DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] Martini, Marino Marini, Pio Semeghini, A. Funi; ma, a causa del suo rifiuto di prendere la tessera del partitofascista, fu costretto a lasciare l'insegnamento allo scoppio del conflitto. Attraverso il figlio Raffaele, che si dedicava alla critica d ...
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BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] candidatura del B. a membro dell'Accademia d'Italia non fu approvata da Mussolini, poiché non era iscritto al partitofascista; l'Accademia volle ugualmente onorare il patriota e lo scrittore conferendogli, nel 1932, il gran premio Mussolini per la ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] viaggi a Milano, dove strinse amicizia con C. Rossi e G. Marinelli.
Dopo la marcia su Roma, riammesso nel partitofascista con l'avallo di Mussolini, divenne una sorta di segretario privato del Rossi, nominato capo dell'ufficio stampa del presidente ...
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BLANC, Giuseppe
Nicola Balata
Nacque a Bardonecchia (Torino), da Giuseppe Augusto e Angelina Bauda, l'11 apr. 1886. Iniziato lo studio della musica a Torino, fu allievo di G. Bolzoni per la composizione [...] Il B. curò una nuova edizione dell'inno, rielaborata su versi di S. Gotta, con titolo Giovinezza. Inno trionfale del Partitofascista, e la diede alle stampe. nel 1926 presso l'editore Carisch di Milano. L'inno ebbe così una grandissima diffusione in ...
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BUFFARINI GUIDI, Guido
Nacque a Pisa il 17 ag. 1895 da Luigi e da Liberata Bardelli. Volontario in un reggimento di artiglieria, trascorse quattro anni al fronte, raggiungendo il grado di capitano nel [...] di Pisa. Rassegnò le dimissioni da tale ufficio nel giugno 1924 alla sua elezione a deputato nelle liste del partitofascista per la Toscana come rappresentante per la provincia di Pisa. Con la nomina a podestà e a segretario federale, divenne ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] . 9-67; F. Guarneri, Battaglie economiche fra le due guerre, a cura di L. Zani, Bologna 1988; E. Gentile, Storia del partitofascista. 1919-1922. Movimento e milizia, Roma-Bari 1989; F. Andriola, Appuntamento sul lago: l’ultimo piano di B. M., Milano ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] da G. Casini, in cui il M. aveva iniziato a pubblicare alcune vignette procurandosi una momentanea espulsione dal partitofascista (fu riammesso nel luglio del 1926). A questi fatti il M. (diventato nel 1925 condirettore della rivista) rispose ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] del duce, Carteggio ordinario, 509.595, e 209.720; Carteggio riservato, bb. 130 e 131 (per le liste elettorali); per il Partitofascista: Pnf. Senatori e consiglieri nazionali, b. 22; per il Popolo d’Italia 1924-25: Agenzia Stefani, bb. 37, 38, 44 ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] di Stringher, fu sventato "anche grazie a potenti appoggi politici che il direttore generale trovò all'interno del partitofascista" (Cotula - Spaventa, p. 125). In giugno, all'insaputa della dirigenza della Banca d'Italia, lo J. fu incaricato ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] produzione e dello sviluppo economico della Nazione" costituì la motivazione di fondo che indusse il F. ad aderire al partitofascista ed a farsi sostenitore dello Stato corporativo. In particolare il F. vide nella carta del lavoro del 1927, "nella ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...