CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] , né delle future opposizioni, purché assicurassero "in pieno l'ordine pubblico", cioè tenessero imbrigliato "il partitofascista che, perdendo il Governo, perderebbe la maggior disciplina e potrebbe quindi diventare un elemento pericoloso per il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età giolittiana (1901-1914) è caratterizzata dalla democratizzazione del sistema [...] in plebisciti, e la costituzionalizzazione del Gran Consiglio del fascismo, con la quale il supremo organo del partitofascista è riconosciuto come un’istituzione dello Stato (1928), completano il passaggio.
In politica estera, le iniziali cautele ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] un manifesto agl’ intellettuali di tutte le nazioni per spiegare e difendere innanzi ad essi la politica del partitofascista. [...] E, veramente, gl’ intellettuali, ossia i cultori della scienza e dell’ arte, se come cittadini, esercitano il loro ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] della vita pubblica" (in Nieddu, p. 334). Tuttavia, mentre il 14 febbr. 1923 un primo gruppo di sardisti entrò nel partitofascista, raggiunto, il 26 aprile, da un secondo e più consistente gruppo, il L. non compì alcun passo in quella direzione ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] a Torino con il Fubini, gli venne preclusa la carriera universitaria fino alla Liberazione, per la decisione di non iscriversi al partitofascista. Nell'autunno del 1934, con due lettere di presentazione, di Pastore e di Fubini, si recò a studiare in ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] come invitato; ciononostante vi prese la parola. Constatata l'esistenza di una profonda frattura tra il paese e il partitofascista, sostenne - conformemente all'o.d.g. Grandi, che poi votò la necessità di "sostare un momento nella sfera ideologica ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] per festeggiare il successo della marcia su Roma. Nel febbraio 1923 il Gran Consiglio del partitofascista sancì l'incompatibilità tra l'iscrizione al partito e quella alla massoneria; la decisione ebbe applicazione graduale, ma il C., che era sempre ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] tra l'altro, di "avere sempre dimostrato e nei discorsi e nelle manifestazioni pubbliche, il suo consentimento nelle direttive del partitofascista e del governo di Benito Mussolini". In realtà i rapporti del C. con il regime non furono sempre facili ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] dal ministro dell'Educazione nazionale. Quando nel 1939-40 anche il F., come altri docenti pavesi, chiese l'iscrizione al partitofascista, la domanda apparve come una beffa e fu respinta.
L'interesse per i problemi di storia militare, la perfetta ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] il diritto di identificarsi con la nazione. In provincia di Trapani, invece, tentò di controllare dall’interno il partitofascista attraverso l’inserimento ai suoi vertici di esponenti a lui fedeli, che tuttavia furono soppiantati dal prevalere di ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...