CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] sua creatura che era Il Lavoro, si oppose invece energicamente sia al movimento fascista sia ai blocchi e uscì dal partito di Bissolati per fondare il Partito socialista autonomo, di dimensione regionale, in cui confluirono nuclei di operai genovesi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da una dimensione utopica e insurrezionale l’ideologia comunista nel XX secolo si trasforma, [...] ma anche imitato dai regimi di ispirazione fascista e dal nazismo tedesco, e specularmente internazionale del secondo dopoguerra consacrerà la divisione dell’Europa, e di gran parte del mondo, in due enormi zone d’influenza, sotto l’egemonia ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] dell’estate, Pertini attraversò le linee del fronte e prese parte alla battaglia per la liberazione di Firenze. Nell’ottobre 1944 , rimase contrario alle ipotesi di amnistia per i fascisti e rappresentò uno dei simboli più in vista della ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] guerra e la laurea: dalla Svizzera a Roma
Durante il ventennio fascista il marito della sorella Maria Sofia, Leonardo Borgese, critico d denunce, segnalazioni, proposte che gli provenivano da ogni parte d’Italia, e punto di riferimento di quell' ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] di quel giornale, incorrendo sempre non solo nel veto del duce, ma anche nell’opposizione dei dirigenti bolognesi del Partito nazionale fascista (PNF). Nel 1933 ebbe luogo l’ultimo tentativo, che fu fatale allo stesso Arpinati.
Nell’ottobre del 1932 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] andava conosciuto «non in un assurdo isolamento da ciò che in tanta parte lo condiziona nella vita di tutti i giorni», bensì in «rapporto con estera fascista:1918-1923, 1968; Padre Gemelli e l’Università cattolica, 1972; L’imperialismo fascista, 1974 ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] di Torino per seguire il corso di laurea in chimica. Come conseguenza dell'emanazione delle leggi sulla razza da parte del regime fascista nel novembre 1938, il L. ebbe difficoltà a trovare un docente che gli permettesse di fare una tesi sperimentale ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] 1932: 3) e una seconda che è, sostanzialmente, un prontuario di dubbi linguistici. Arturo Marpicati, vicesegretario del Partito Nazionale Fascista, in una lettera a Panzini che fa da introduzione al libretto, definì l’opera un «galateo della lingua ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] in Italia, Roma 1966, ad Indicem; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1967, I, p. 395; G. Mammarella, Riformisti e rivoluzionari nel partito socialista ital. (1900-1912), Padova 1968, ad Indicem; L. Cortesi, Il socialismo ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] conferma per il delicato incarico sono testimonianza della posizione politico-culturale assunta dallo storico.
Il D. - iscritto al Partito nazionale fascista dal 29 ott. 1932 (anche se da un attestato del 1942 l'iscrizione viene datata al 1925); del ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...