DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] sostanziale continuità tra il periodo liberale, quello fascista e quello repubblicano – fossero riuscite o si intervento di ispirazione umanitaria-religiosa che rifletteva, ma solo in parte, l’esperienza di Nomadelfia. Anche il Borgo, come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il “popolo”, inteso come insieme delle classi sociali meno elevate, diviene nella ricerca [...] turbina, 1930, di César M. Arconada) sia dichiaratamente fascisti come Hermes en la vía publica di Antonio de Obregón me e con gli alpini (1919) celebra gli alpini (la maggior parte dei quali sono contadini), il loro calore e la loro umanità; modello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] Italia del dopoguerra, la testimonianza di Spirito non rappresentò un caso isolato: al contrario, la maggior parte degli intellettuali che erano stati fascisti affermò di aver creduto in un proprio fascismo, diverso da quello «ufficiale», un fascismo ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] . Si tratta di una lettura che è stata d'altra parte implicitamente confermata da chi ha accostato il De iure belli a della politica estera fascista e l'anticipazione di alcuni elementi caratteristici dell'ideologia fascista, come il realismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] distinte sedi della gioventù fascista, la «Rivista» del GUF (Gruppi Universitari Fascisti), in cui scrisse appena in modo abbastanza misterioso tra le carte del filosofo napoletano. Parte da un pensiero che nasce dall’articolo crociano intorno alla ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] di liceo, si intitolò Anno XII in ossequio al calendario dell’era fascista e che, l'anno successivo, fu sede del suo esordio, Foligno, e dette alle stampe due raccolte di testi, in parte già apparsi in rivista e aderenti a una concezione 'allusiva' ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] Studi romani, XXIX (1981), pp. 63 s. Si veda inoltre: A. Ciani, Il Partito liberale italiano, Napoli 1968, ad Indicem; D. Novacco, Dalla paralisi fascista al rinnovamento democratico, in Storia del Parlamento italiano, XIII, Palermo 1969, p. 218; B ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] in questo processo è rappresentata dal ventennio fascista (➔ fascismo, lingua del). Si riduce in muovere da rilievi di ordine testuale (➔ testo, tipi di). La maggior parte degli articoli di giornale è da ascrivere al tipo informativo, mentre di tipo ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] , però, divenne sempre più difficile. Soprattutto dopo che Farina, nel 1924, trovò posto nel listone del Partito nazionale fascista (PNF).
Nonostante il totale impegno politico, Silvio Gava riuscì a laurearsi in giurisprudenza nel luglio del 1923 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia si affaccia al Novecento come un Paese agricolo con rare aree di insediamento [...] diviso in due, che non riesce a fare uscire vaste parti del suo territorio dalla perversa spirale innescata dal sottosviluppo da di Donato Menichella, gli assetti istituzionali dell’economia fascista; le grandi banche in via di fallimento sono ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...