Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] della Repubblica Sociale Italiana (1976), Milano 1994, p. 220, e ritenuto credibile da S. Levis Sullam, La rinascita del PartitoFascista, p. 102. Le relazioni di prefetto e questore, però, non ne fanno cenno.
95. A Valeri subentrerà Nino Scorzon ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] . Tra virgolette caporali parla Pio XI:
«Sono lieto che si sia ristabilita la compatibilità tra PartitoFascista e l’Az.[ione] Cattolica. Se mai, le difficoltà avrebbero dovuto partire da parte cattolica. Ma io non vedo, nel complesso delle dottrine ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] Id., Opera omnia, XV, p. 125.
65 Ibidem, p. 187.
66 Ibidem, XVI, pp. 314-315.
67 Cfr. E. Gentile, Storia del partitofascista. 1919-1922. Movimento e milizia, Roma-Bari 1989, pp. 202-205.
68 Cfr. G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia ...
Leggi Tutto
Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] non illusoria democrazia»38. Negli ambienti vaticani si considera un errore la legge Scelba contro la ricostituzione del partitofascista, perché appare una minaccia al Msi. Si sarebbe preferita una legislazione che tenesse conto anche delle minacce ...
Leggi Tutto
Il ‘Nuovo Costantino’ fascista
Immagini e utilizzi dell’imperatore tra Chiesa cattolica e regime
Alberto Guasco
Il saggio esplora l’utilizzo dell’immagine di Costantino da parte del fascismo e da parte [...] congresso dei fasci, 23 maggio 1920, in Opera omnia, cit., XIV, p. 471; sul discorso cfr. E. Gentile, Storia del partitofascista. 1919-1922. Movimento e milizia, Roma-Bari 1989, pp. 96-97.
8 B. Mussolini, Discorso di Trieste, 20 settembre 1920 ...
Leggi Tutto
La riforma del codice antimafia
Antonio Balsamo
Graziella Luparello
Misure di prevenzione: La riforma del codice antimafia
La recente riforma del codice antimafia ha introdotto importanti innovazioni [...] lett. f) della norma, riguardante la ricostituzione del partitofascista.
È stato così posto rimedio a una delle in esito alla stessa, per il deposito di memorie ad opera delle parti.
Al pagamento dei creditori e, se necessario, alla previa vendita ...
Leggi Tutto
Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] di Germania" (art. 21 GG), mentre esplicita è la dichiarazione italiana di illegalità della riorganizzazione del disciolto Partitofascista (XII disposizione transitoria e finale).In base al criterio dell'identificazione, si può anche distinguere tra ...
Leggi Tutto
Croce, Gentile e casa Laterza
Luigi Masella
La costruzione di un sodalizio
È nota ormai la storia della lunga, trentennale amicizia tra Croce e Gentile. Negli ultimi decenni del Novecento venne data [...] liberalismo e fascismo, e forse colto anche da sensazioni di isolamento per gli attacchi che provenivano da settori dello stesso partitofascista (cfr. Turi 2002, pp. 41-59, e Tarquini 2009, pp. 23-69) – si ostina perciò nel rifiutare la rottura di ...
Leggi Tutto
Croce e Adolfo Omodeo: l’altro autore della «Critica»
Marcello Mustè
Dal 1928, quando apparve una sua recensione («La Critica», 26, pp. 355-60) al libro di Luigi Russo, uscito lo stesso anno, su Francesco [...] come professore universitario, nel 1931, seguendo il consiglio di Croce; e prese, nel 1941, la tessera del Partitofascista (dopo averla rifiutata nel 1933, non ostanti i «gravi pericoli» allora segnalati da Russo ed Ernesto Codignola), obbligatoria ...
Leggi Tutto
Gentile e l’Istituto della Enciclopedia Italiana
Cecilia Castellani
Gentile organizzatore di cultura del fascismo
Dei molti istituti ideati, presieduti, riformati da Giovanni Gentile a partire dal [...] inevitabile, tra l’opera che doveva essere espressione della cultura nazionale e l’opera di politica culturale del Partitofascista e che i due incarichi autorizzassero in lui un duplice ruolo, nel direttore scientifico dell’Enciclopedia anche quello ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...