BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] Capo Matapan e a quella della Sirte.
Iscritto al partitofascista come quasi tutti gli Italiani in quegli anni, il un certo qualunquismo né dal subdolo ricatto del mito. Subì in parte quello di Mussolini, se ne rammentava ammirato, in una lettera al ...
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– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] pp. 129-132; M. Lucchesi, «Fedele seguace del PNF almeno dal novembre del 1920». A proposito dell’iscrizione di A. S. al Partitofascista, in I giuristi e il fascino del regime (1918-1925), a cura di I. Birocchi - L. Loschiavo, Roma 2015, pp. 237-265 ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] , nell'ambito di un vasto rimpasto che immetteva nella compagine governativa molti uomini più organicamente inseriti nel partitofascista. L'A. continuò, comunque, la sua collaborazione in sede politica (era stato confermato alla Camera nel 1934 ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] - dal quale si era distaccato, denunciandone l'equivocità, Piero Gobetti - nel Gruppo di competenza per la scuola del partitofascista che egli stesso costituì per incarico di Mussolini al quale aveva proposto, in un incontro avvenuto alla vigilia ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] del Corriere della Sera, il Corriere d'America fu un giornale di propaganda fascista, che ebbe come corrispondente da Roma E. Amicucci, deputato del partitofascista. Il B. restò alla direzione del giornale per circa un decennio, pubblicandovi più ...
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MENEGHELLO, Luigi
Giulio Lepschy
Nacque a Malo (Vicenza ), il 16 febbraio 1922, da Cleto (1892-1963), meccanico e gestore di una piccola azienda di trasporti, e da Giuseppina (Pia) Canciani (1894-1949), [...] , laureato in lettere nel 1935, che non poteva insegnare nelle scuole pubbliche perché aveva rifiutato di iscriversi al Partitofascista. Amico di Antonio Barolini e Neri Pozza, in contatto con intellettuali contrari al fascismo quali Luigi Russo ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] dichiarazioni di Mussolini del 3 genn. 1925 si sforzò di suscitare nel paese un vasto movimento di opinione contro il partitofascista e il governo, accusati di correità nella catena dei "delitti di Stato",di cui quello Matteotti era il più clamoroso ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] ufficialmente destituito dall'incarico il 28 ott. 1922. Durante il regime il C., che non si iscrisse mai al partitofascista, rimase sempre più ai margini della vita politica; comunque si pronunciò contro la politica scolastica di Gentile (La riforma ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] Camera dei fasci e delle corporazioni (legge 19 gennaio del 1939 n. 129), a cui erano ammessi i gerarchi del partitofascista e i componenti il Consiglio nazionale delle corporazioni, il C., che di quest'ultimo era membro in qualità di presidente del ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] 1987, passim. Sul ruolo del G. come sindaco e podestà di Firenze e sul suo impegno nel partitofascista: M. Palla, Firenze nel regime fascista, Firenze 1978, pp. 93 ss., 247; A. Marcolin, Firenze in camicia nera, Firenze 1993, passim. Per alcuni ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...