Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] include ilcomunedi Pellestrina — sono 2.549 (11,5%). Si tratta, in grandissima parte, di uomini (3 donne in quello di Venezia, nessuna in quello di Chioggia)(90). L’economia della caccia è più marginale, svolta anche da pescatori per arrotondare ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] delle elezioni politiche del 1968, di candidature unitarie peril senato del Partitocomunista, del Partito socialista, del Partito socialista diunitàproletaria e, appunto, di indipendenti di sinistra37. La Sinistra indipendente ha rappresentato ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] dopo. Un accordo molto preciso a questo riguardo fu stretto col Partito socialista italiano diunitàproletaria (PSIUP, poi PSI) e col Partitocomunista italiano (PCI) il 30 agosto, e la pregiudiziale antimonarchica e antibadogliana fu ribadita dal ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] sulla frontiera del neogiacobinismo, esaltando contro K. Kautsky il terrorismo di tipo giacobino come arma necessaria della dittatura proletaria. Per contro, da un lato la comunista 'occidentale' Rosa Luxemburg definì i due capi della Rivoluzione ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] italiano diunitàproletaria (PSIUP), di cui assunse la segreteria insieme a Sandro Pertini e Carlo Andreoni. Ebbe anche la direzione dell’Avanti! che usò come cassa di risonanza per una politica mirata a un rinnovato accordo con ilPartitocomunista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] Partito socialista dal 1893, è da posizioni riformiste che si oppone alle tesi del ‘sindacalismo rivoluzionario’, entrando nel 1910 in Parlamento peril collegio di Ravenna, quello che era stato di i fondatori del Partitocomunista d’Italia? Niente ...
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ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] Dopo il 25 luglio 1943 firmò il patto diunità d’azione con ilPartitocomunista italiano; subito dopo, il PSI si fuse con il Movimento diunitàproletariadi Lelio Basso, dando vita al Partito socialista italiano diunitàproletaria (PSIUP), di cui ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] al Partito socialista italiano diunitàproletaria (PSIUP), iniziò a lavorare al Centro studi socialisti, avvicinandosi progressivamente alle posizioni della corrente di sinistra guidata da Rodolfo Morandi. Sostenuti tutti gli esami presso il ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] dall'esponente della sinistra comunista C. Venegoni. Nel 1945 il F., che era stato sollecitato da L. Basso e da C. Bonfantini ad aderire al Partito socialista diunitàproletaria venne riammesso nel Partitocomunista italiano (PCI). Fu designato ...
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ROMITA, Pier Luigi
Michele Donno
– Nacque a Torino il 27 luglio 1924, secondogenito di Giuseppe e di Maria Stella, entrambi di origini piemontesi.
Il padre, storico esponente del socialismo democratico [...] aderì al Partito socialista italiano diunitàproletaria, costituito per l’unità delle forze socialiste italiane, uscì dal suo partito – pubblicando la lettera Il perché di una scelta (Roma 1989) – e partecipò alla fondazione del movimento diUnità ...
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proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....
spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...