Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] . Per debellare ilcomunismo, «Gazzetta di Venezia», 10 maggio 1921.
76. Maurizio De Marco, Il Gazzettino. Storia di un quotidiano, Venezia 1976.
77. IlPartito Socialista scende serenamente in lotta con ilProletariatoperil Socialismo, «Il Secolo ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] conservatrice, quella socialista e comunista. Profondamente diverse per le classi sociali a cui si richiamano e che esprimono (contadini, borghesia e intellettuali, proletariato) e peril rapporto che assumono con la nozione di tempo, ora proiettando ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] emarginato: e comincerà in gran partedi qui la disaffezione intellettuale ottocentesca - ideale continuazione per molti versi di quella di certe correnti dell'illuminismo - verso la rivoluzione borghese.
Il secolo borghese
Il 'secolo borghese' è un ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] di tè trattato per ettaro! I tecnici si rallegrano ed alcuni tecnocrati annunciano, forse con troppa fretta, l'abbondanza universale. Chruščëv, al XXII Congresso del PartitoComunista dell'URSS, tenutosi nel 1961, la prometteva al ‛suo' popolo peril ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Per usare le categorie gramsciane, il mutamento di fase si connotava come passaggio dalla "attualità della rivoluzione" alla "crisi organica" (Paggi, 1970) e il compito dei partiticomunisti diventava quello di unificare nazionalmente ilproletariato ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] , come era già stato per l'elezione di Gronchi. IlPartito socialista italiano diunitàproletaria si era subito dichiarato peril parlamentare aretino; anche Ingrao e una larga parte dei gruppi parlamentari comunisti erano per questa tesi. La ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] parte più visibile e conosciuta della comunità appartiene all’alta borghesia, spesso con posizioni di rilievo nella società veneziana, la maggioranza della popolazione ebraica deve essere collocata tra la media e piccola borghesia e ilproletariato ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] allora peril B. un periodo di meditazione sulle cause del fallimento del grande sforzo montagnardo, che lo porterà al comunismo, parte nella genesi del futuro contrasto tra il B. e Giuseppe Mazzini. Va, comunque, precisato che tale sistema, unito al ...
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Stato
Comunità politica costituita da un popolo stanziato in un determinato territorio e organizzato unitariamente come persona giuridica collettiva, e titolare di un potere sovrano (governo), cui è [...] , fosse in grado di realizzare e avesse in larghissima misura realizzato questa unità, sia sul piano politico peril conquistato consenso sia su quello istituzionale, perché i nuovi istituti (ordinamento corporativo, partito organo dello S., Gran ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] la maggioranza relativa, con oltre il 38 per cento dei voti. Il D. ebbe circa 17.200 preferenze. Il 9 aprile fu confermato sindaco dai 24 consiglieri comunisti e dai 16 socialisti (ilPartito socialista diunitàproletaria [PSIUP] aveva riportato più ...
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proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....
spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...