BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] dimissionario del primo collegio di Roma, Ricciotti Garibaldi, e presentandosi da parte ministeriale la candidatura del conte Pietro Antonelli, il noto diplomatico, i democratici, dopo aver sondato invano O. Baratieri, gli contrapposero il Barzilai ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] a vincolare la propria azione di organizzati per fare gli interessi di un partito che non è il loro", il secondo - "sul quale la C. del conflitto europeo e il diffondersi dell'interventismo democratico attenuarono la carica pacifista dell'U.S.I ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] 1848, insieme con G. Simini, il L. prese parte come delegato della città di Lecce all'adunanza convocata dal Bari 1969, pp. 18, 27, 31, 140, 181; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, ad ind.; T. Pedio, I Comitati ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] in questo senso intorno alla persona del generale. Partito così da Genova, raggiunse ai primi d'agosto del 1860 Garibaldi a Palermo, dove entrò in contatto con Crispi ed esponenti democratici meridionali, Come Friscia e Nicotera; seguì poi Garibaldi ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] 'età di quindici anni nell'esercito piemontese, il C. prese parte alla battaglia di San Martino (1859) e vi ottenne la Roma. Il movimento, ispirato dai circoli radicali e democratici francesi, si chiamò Unione dei popoli latini, trasformatosi ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] liberal-moderate e i contatti con esponenti del mondo democratico lo resero sospetto al punto da essere più volte fu vicepresidente della Camera dei deputati, ma non volle far parte del governo; divenne perciò oggetto di attacchi e gli fu ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] il C. e i suoi amici del Mondo, dopo molte esitazioni e discussioni, assieme ad altri elementi democratici, fondarono un nuovo partito, il Partito radicale (1955). Tuttavia, anche questa esperienza, cui il C. si dedicò con passione, in vista non di ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] si sarebbe penetrati, attraverso la Romania, in territorio polacco. Gli Italiani, a parte le ragioni della solidarietà patriottico-democratica internazionale, si ripromettevano dal successo polacco migliori opportunità per la liberazione del Veneto ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] con il quale questi voleva esprimere pubblicamente la condanna dell'occupazione francese di Tunisi (1881) da parte del movimento democratico italiano, episodio ampiamente documentato dal patriota calabrese in un opuscolo pubblicato a Firenze due anni ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] vuole fondare la morale su basi strettamente filosofiche partendo dalle sue premesse sensiste. Alla sensazione in 132, 225, 228, 237, 241 s., 350-353; G. Berti, I democratici e l'iniziativa merid. nel Mezzogiorno, Milano 1962, pp. 200, 256, 258, ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...