Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] accentuata, sono divenute le caratteristiche degli Stati nazionali, democratici e autoritari, di antica e di recente formazione.
'opposizione a un più spedito processo di integrazione da parte di Stati con un più antico sentimento di individualità ...
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RESPONSABILITÀ (XXIX, p. 123)
Massimo Severo GIANNINI
Roberto AGO
Ugo NATOLI
Responsabilità politica. - Essendo ogni responsabilità definita dal contenuto della sanzione che colpisce l'autore cui si [...] pubbl., I, 1940; L. Crosa, Lo Stato democratico, Torino 1946; Ministero della Costituente (commissione riorganizzazione dello stato), Relazione, I, Roma 1946; P. Virga, Il partito nell'ordinamento giuridico, Milano 1948.
Responsabilità internazionale ...
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LIBERTÀ
Emilio Crosa
. Diritti di libertà e delitti contro le libertà politiche (XXI, pp. 49 e 53). - Lo stato democratico riconosce all'uomo una somma di diritti che ne garantiscono l'esistenza morale [...] L'insegnamento non è, e non può essere, nello stato democratico, monopolio dello stato, ma lo stato deve vigilare affinché di intenti liberticidi - coloro che promuovono o ricostituiscono un partito fascista o vi aderiscono o che esplicano attività ...
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VŠEHRD, Viktorin Kornel
Karel Stloukal
Principale rappresentante delle tendenze umanistiche in Boemia ed eminente giurista, nacque circa il 1460 a Chrudim e morì il 21 settembre 1520 a Praga. Fu da [...] dello scriba supremo del regno; nel 497 fu costretto dal partito dei nobili a ritirarsi. Da allora visse privatamente a Praga È penetrato dalla tendenza nazionale antitedesca e dal sentimento democratico contro l'oligarchia della nobiltà. La sua opera ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] strato imperialistico e guerrafondaio della propria società e di condurre lo Stato sotto un controllo realmente democratico.
L'orientamento dei partiti socialisti e laburisti europei verso una politica di pace, anzi una politica pacifista, ha sortito ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] del paese.
Il Reichstag tedesco istituito nel 1871 era formalmente molto democratico per la sua base elettorale e per le sue procedure; era però privo di potere reale e la gran parte dell'opinione pubblica guardava all'imperatore, e non al Reichstag ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] a cacciare Ippia e riformò la costituzione in senso democratico. Nel 480, dopo che Serse fu penetrato nella di pietra, non è chiara, mentre un vano scavato nella roccia a SO faceva parte di una figulina che, fino verso il 420 a. C., rimase in funzione ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] mati / salari e provision (31).
Ciò che l'anonimo ῾democratico' dimenticava era che, dopo tutto, lo stato-corpo aristocratico maggiori", vale a dire la divisione della diocesi in due parti, di cui quella al di qua dei monti rimanesse affidata ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] non già di quello che oggidì designeremmo come un libero gioco democratico, ma, come s'è già accennato, di un libero di agosto. La restituzione deve avvenire o da parte del medesimo mutuatario o da parte di un suo incaricato in Rialto, nelle mani ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , intelligenti proposte, nessuna eco da parte del governo: il problema delle Arti è ancora aperto, sospeso tra riforme (apertura o scioglimento) e conservazione, durante la municipalità democratica (209).
Su mercantilismo e liberismo fioriscono ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...