CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] , nell'imminenza della visita di Vittorio Emanuele II a Palermo, quando si tentò in tutti i modi da parte dei democratici meridionali di impedire al La Farina e al Cordova, nominati dal governo centrale consiglieri della Luogotenenza siciliana, di ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] ministri, alla quale lo chiamò il presidente Einaudi. Il suo governo monocolore democratico cristiano, definito ‘d’affari’ e accompagnato da malumori all’interno del suo partito e accettato «come una necessità ma con poca convinzione» (Malgeri, 2002 ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] di Maccarese, Camposalino, Ostia e Isola Sacra, e il 4 novembre partiva il primo turno di cinquanta squadre (cinquecento uomini e cinquanta donne) volontà del B.: ad un effettivo e democratico decentramento, per quanto riguardava la vita interna ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] , conquistò il Municipio strappandolo ai moderati e ai conservatori. Silvano entrò così a far parte della prima giunta democratico-liberale della Firenze postunitaria, guidata dal sindaco F. Guicciardini. Allontanatosi poi dalle posizioni dei ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] combattenti che avevano raccolto gli esponenti dell'interventismo democratico e avevano promosso l'elezione di un altro votò a favore del primo ministero Mussolini insieme con la maggior parte dei liberali e dei popolari; fu tra coloro i quali ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] anche del vecchio Stato e della tradizione democratico-borghese. Questa estesa rete di organismi di piacentini, XIII (1974), 52, pp. 105, 135; G. Amendola, Storia del Partito comunista italiano 1921-1943, Roma 1978, pp. 360-366e passim; N. Briamonte, ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] allo scioglimento dell'esercito meridionale.
Tornato in Alta Italia, nel luglio 1861, per designazione dei Bertani entrò a far parte della redazione del giornale democratico fiorentino La Nuova Europa diretto da A. Martinati, il cui gruppo avrà una ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] Legatosi a F.S. Nitti, il F. venne da questo chiamato a far parte del suo governo: dal 23 giugno 1919 al 14 marzo 1920 come sottosegretario l'antica immagine di discepolo di Nitti, democratico e meridionalista.
Alla Costituente il F. intervenne ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] crisi del sistema democratico come nei due scrittori francesi, ma d'una crisi nelsistema democratico, che si sarebbe passione ingrandisca i meriti e i torti di questa o quella parte". E, approfondendo sempre più la sua spietata analisi introspettiva, ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] mutuo soccorso e operaie. Ma nonostante tali provvedimenti riguardassero una parte esigua del mondo dei lavoro, e avessero un contenuto più filantropico che realmente democratico, l'opposizione conservatrice e reazionaria provocò una crisi di governo ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...