DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] un intento preciso: quello di favorire la nascita di un partito conservatore il cui compito, avrebbe scritto più tardi, doveva si sarebbe staccato per riseritimento verso la designazione del democratico Zanardelli a ministro di Grazia e Giustizia. Il ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] di rinnovamento sociale e politico del combattentismo democratico.
Dopo il congresso nazionale di Napoli I (1980), n. 3, pp. 87-106; Id., La scissione del partito socialista e la violenza squadristica: il fascismo in provincia di Teramo, ibid., II ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] dell’industrialismo nel Novecento, Bologna 2001, ad ind.; A. Ciampani, Movimento sindacale e partiti politici nel sistema democratico dell’Italia repubblicana, in Partiti e sistemi di partito in Italia e in Europa nel secondo dopoguerra, a cura di G ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] Alla Camera il B. si iscrisse al gruppo liberale democratico, presieduto dall'on. Salandra; fu membro di varie , I, Milano 1940, p. 97.
Notizie sullo sviluppo della Marelli e sulla parte che vi ebbe il B. sono in Venti anni di vita della Ditta Ercole ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] in precedenza con una serie di corrispondenze per un foglio democratico cesenate, il Satana. L'esordio vero e proprio portò il che l'editore Vallardi pubblicò a dispense a Milano a partire dal dicembre 1899, l'opera si venne via via dilatando ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] , edizione politica, 22 giugno e 22 luglio 1915).
Partito per il fronte nel 1916, egli fissava l'esperienza della in Basilicata, 1978, nn. 7-9, pp. 4-7; Meridionalismo democratico e socialismo. La vicenda politica e intellettuale di T. F., Bari 1979 ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] e nazionalismo sarà per tutta la vita uno dei temi di più profonda meditazione da parte di Galante Garrone. Non a caso erano stati interventisti democratici o comunque volontari nella Grande Guerra quasi tutti coloro che, mezzo secolo più tardi ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] lo distolsero "dall'arido studio delle leggi".
Democratico, fu tra i principali sostenitori della Cisalpina al i rivoluzionari dell'Ottocento (1828-1837), Torino 1951, ad Indicem e in part. pp. 160-174; P. C. Masini, Un carteggio inedito Buonarroti- ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] a fondo, nelle sue varie graduazioni, il movimento democratico, che stigmatizzava con la facile definizione di "quel forse anche per una ultima forma di realistica valutazione della nuova parte politica in ascesa, si avvicinò a un certo momento ad ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] e penalista: antifascista, legato agli ambienti democratico-radicali, durante il Ventennio difese parecchi avversari di Roma (4-8 febbraio 1946), che vide l'abbandono del Partito d'Azione da parte dell'ala destra guidata da U. La Malfa e F. Parri, ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...