AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] , invece che in nome d'un programma e d'un partito ben noti e definiti", rivendicando al movimento dei "democratici cristiani autonomi" un programma "schiettamente democratico e, dal lato economico, senza riserve, combaciante con quello socialista ...
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GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi parte del Corpo volontari [...] e U. La Malfa; poi, dopo la scissione socialista (gennaio 1947), entrò nel Partito socialista dei lavoratori italiani e poi nel Partito socialista democratico italiano. Dal febbraio 1947 al gennaio 1948 fu redattore di Rinascita socialista e negli ...
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DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] Alla Camera aderì al gruppo democratico sociale che sosteneva la politica giolittiana n., 161 n., 163 e n., 164 s. e n., 169 n.; G. De Rosa, Il Partito popolare ital., Bari 1969, p. 38; F. Bartolotta, Parlamenti e governi d'Italia dal 1848al 1970, ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] mazziniana e per rintuzzare la propaganda dei cosiddetti ‘fusionisti’, quei democratici che specie dopo il fallimento del moto milanese del 6 febbraio 1853 si staccarono dal partito mazziniano per fondersi con le altre forze liberali e accantonare la ...
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CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] strategia che vedeva nel Veneto il primo obbiettivo della lotta democratica: fu un tentativo che il C. portò avanti . non svolse più le funzioni di braccio destro del capo del partito, al quale restò peraltro vincolato da una devozione a tutta prova; ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] , non si dette a brigare per avere posti di prima fila nel partito" (De Rosa, p. 846). Difatti il D. non svolse nella quotidiano Avvenire era già pronto. Il D. entrò a far parte insieme con altri esponenti di punta del mondo culturale e ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] per il C. l'individuazione del potenziale democratico e libertario delle élites operaie. Per questa via era eletto deputato nelle liste del P.S.L.I. e prendeva parte ai lavori della Commissione istruzione e belle arti.
Aveva continuato in questo ...
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CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] 1868, che risultò composta tutta da seguaci del gruppo democratico capeggiato da Gasparo Matcovich.
Solo dopo lo scioglimento del comunale. Uomo di vasta esperienza, godeva di considerazione da parte degli, uomini del governo, e di questa si valse ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] In difesa della libertà, San Daniele del Friuli 1900; Politica democratica, Milano 1908.
Fonti e Bibl.: Necr., in L' 1992, ad ind.; G. Orsina, Senza Chiesa né classe. Il partito radicale nell'età giolittiana, Roma 1998, pp. 174, 224; Storia ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] Italia e all'estero. Nella seconda metà del 1942 aderiva al Partito d'azione, allora costituitosi.
Tornato stabilmente in Italia al momento dell il numero dei soci, riorganizzarne in senso democratico la vita e il funzionamento, valorizzarne le ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...