DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] in Parlamento, oltre che dai gruppi DC, dal PRI, dal PLI e dai monarchici, con l'astensione del Partito socialista democratico italiano (PSDI) e del Movimento sociale italiano (MSI). Pella aveva parlato di un "ancor maggior collegamento con il ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] potenza e l'influenza di quelle classi, di quei ceti e di quei partiti sotto la cui guida il successo è stato raggiunto" (v. Weber, il risultato di strutture sociali predemocratiche o non democratiche, e che la liquidazione di queste ultime comporti ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 1797, pur riconoscendo la libertà di culto (art. 355), si fondava su un principio di sovranità democratica interamente secolarizzato; d'altra parte imponeva sia al clero che all'insieme dei funzionari pubblici l'obbligo del giuramento di fedeltà al ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] con una valenza bifronte. La vicenda storica della borghesia, a partire dalla metà del XIX secolo - diciamo dal 1848 - è pertanto cioè, in altre parole, la capacità di autorappresentazione democratica della borghesia francese, in un senso che è ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] sui casi di violazione dei diritti dell'uomo da parte delle autorità sovietiche.
In una serie di interviste e di opuscoli Sacharov formulò delle proposte per una liberalizzazione democratica della società sovietica. Egli sosteneva che essa era ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] un processo di apprendimento cibernetico (learning) - dando vita inoltre a un sistema internazionale più democratico (v. Snidal, 1985). Si potrebbe d'altra parte negare che tale declino sia avvenuto, come fa chi - osservando la sostanziale continua ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] . 358). Ma spostandosi più a destra con l'avvento al potere dei democratici, verso la fine del '48 il C. si trovò investito da. una campagna di vera e propria denigrazione da parte degli avversari, del resto quasi volutamente provocata con certi suoi ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ai capitoli 13-15, l'assedio e la conquista di Pistoia da parte dei fiorentini neri). Dal capitolo 23 in poi al centro della scena "identifica la sua moralità con la moralità dello stato democratico... La moralità del C. non è individuale attitudine a ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] dirigenti, con una funzione non molto diversa da quella che svolgono nel reclutamento delle élites dei partitidemocratico-cristiani (v. Hermet, 1973). Il partito unico è basato il più delle volte sulla fusione di elementi diversi anziché su un corpo ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ). Un certo seguito ha anche la posizione di un democratico come Giuseppe Merzario, persuaso che lo Stato non abbia vi piace?» (ivi, p. 34). Ispirarsi a Firenze solo per una parte di lingua «è un concetto contraddittorio. Una lingua è un tutto, o ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...