GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] fondo.
Al ritorno riprese la collaborazione alla Lega democratica nazionale con la ricordata relazione al congresso di Rimini propri rappresentanti da Madrid: benché l'Italia non ne facesse parte, P. Nenni, allora ministro degli Esteri, vi si adeguò ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] di collaborazione a diverse testate, in particolare, al periodico democratico Il Lampione (1848-49) di cui fu tra i novelle quali Chi non ha coraggio vada alla guerra. Proverbio in due parti, La festa di Natale e Pipì lo scimmiottino color di rosa, ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] . Accolse con orgoglio e fiducia le riforme, accettò di far parte della Consulta e del Senato, ma nella più celebre ed infiammata monarchico, persuaso, come Gino Capponi, che la politica democratico-repubblicana e la guerra di popolo, così come erano ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] non sarà scalfita dalla fiducia in un domani democratico e socialmente migliore del giovane lombardo Malnate, destinato poetiche con Malnate, si riafferma e rinnova dunque a partire da Epitaffio, ammirato da Pasolini come il suo libro più ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] editi separatamente a Torino nel 1846).
G. Pulce
Fonti e Bibl.: A parte le lettere del D. o a lui dirette, edite in A. De pp. 199-226. Per l'ampiezza dei suoi rapporti con tutti i democratici ital. è facile trovare lettere al D. e notizie su di lui ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] di credere che quanto v'ha di cattivo nelle opere sue, sia parto legittimo della sua fantasia, e che tutto il buono che trovasi nelle medesime C. costituirono una parte consistente ed essenziale del repertorio del teatro democratico. Nel clima di ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] sfruttati. Dal 1891 collaborò al periodico democratico repubblicano torinese Il Ventesimo secolo. Il movimento operaio ital. attraverso i suoicongressi. Dalle origini alla formazione del partito socialista (1853-1892), Roma 1971, p. 404; A. Asor ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] periodo fascista a cura di A. Folin - M. Quaranta, Treviso 1977: pp. 24, 28, 50, 94; A. Asor Rosa, Lo Stato democratico e i partiti politici, in Letteratura italiana (Einaudi), a cura di A. Asor Rosa, I, Torino 1982, pp. 556, 567 s., 573, 587, 624 ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] ", come ebbe a giustificare più tardi un suo conterraneo.
Via via che a partire dal gennaio del '49 la posizione delle correnti democratiche si rafforzava, mentre dall'altra parte si ripetevano le denunce e le censure di Pio IX nei confronti dei ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] grande", di fronte "al dilagare del carnevale democratico", quale continuatore di Oriani. Sennonché, mentre Oriani e Bibl.: Il carteggio del B. si trova in parte nella biblioteca comunale di Forlì e in parte nella villa della "Sisa". M. D'Albola, A. ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...