(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] per il pieno ristabilimento della democrazia.
Può dunque dirsi che a partire dal 1984 l'UCR ha rappresentato l'unico partito ''garante'' della transizione democratica. Ma d'altra parte si è confermata la perdurante debolezza della struttura politico ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] .
Jorgensen varò un governo socialdemocratico di minoranza che nel maggio 1980, con il supporto di tre partiti di centro (i radicali, i democratici di centro, i democristiani), mise in atto alcune misure tendenti a sanare la situazione economica ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] Novecento da più o meno lunghe ma sempre traumatiche esperienze fasciste, e poi, a partire dal secondo dopoguerra, da una vita democratica fondata principalmente su coalizioni politiche moderate e concezioni sociali solidaristiche. Al contrario, l ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] 1979 dall'Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico, e nei primi anni Novanta dalla formalizzazione punto di vista e un suo stile e il dato etnografico una parte di quelle 'forme di vita' che l'antropologo, nella dimensione dialogica ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] tema, Milano 1990; E. Melchionda, Eltsin a Mosca, Roma 1990; A. Morrison, Boris Yeltsin: from bolshevik to democrat, New York 1991; Rossja: Partii, associatsii, Sojuzi, Klubi, a cura di V.V. Berezovskij, Mosca 1991.
Per notizie sulle Repubbliche ex ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] legislative e municipali svoltesi in altri stati l'avanzata dei partiti di opposizione fu contenuta soltanto da estese irregolarità. In particolare, il Partido de la Revolución Democrática (PRD), nato dalla fusione di CD con una delle forze ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] urne.
È probabile che anche l'emozione per l'improvvisa scomparsa del leader influenzasse l'elettore giapponese consentendo al Partito liberal-democratico di raggiungere il 47,9% dei voti e 284 seggi. A Ohira successe un suo compagno di corrente, Z ...
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'
(X, p. 257; App. I, p. 417; II, i, p. 585; III, i, p. 374; IV, i, p. 436; V, i, p. 625)
Questioni territoriali
di Claudio Cerreti
La definizione del territorio sotto sovranità cinese continua a essere [...] scandalo, il raccoglitore di fondi J. Chung, confessò alle autorità americane di aver ricevuto parte della somma giunta nelle casse dei democratici direttamente dalle mani del tenente colonnello Liu Chaoying, dell'Esercito popolare di liberazione. I ...
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SPAGNA (XXXII, p. 169; App. II, 11, p. 868; III, 11, p. 782)
Carmelo Formica
Marco Villani
Aldo Albonico
Carmelo Samonà
Eugenia Schneider Equini
Vicente Aguilera Cerni
Il censimento demografico [...] del 22,5%. Soprattutto due fattori spiegano questo fenomeno: da una parte l'aumento dei prezzi all'importazione, che fino al 1973 avevano alcune irregolarità - il successo della Unión de Centro Democrático (UCD) del premier Suárez, che ha ottenuto ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] (Nuovo Wafd, socialisti, Fratellanza musulmana) e quindi erano state vinte senza difficoltà dal Partito nazionale democratico al potere. Nonostante la divergenza di posizioni e comportamenti emersi durante la guerra del Golfo, nella riunione del ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...