(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , Milano 1929; A. Luzio, Francesi e Giacobini a Mantova dal 1797 al 1799, Mantova 1890; V. Lazzarini, Le origini del partitodemocratico a Padova, in Nuovo arch. ven., n. s, XL (1920); E. Bevilacqua, Le Pasque veronesi, Verona 1897; G. Graziani ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] magri e fu un disastro. Il tesoro federale ci rimise 10 milioni di dollari, somma ingente per i tempi; il partitodemocratico ne uscì compromesso. Nelle elezioni del 1836 a mala pena riuscì a far spuntare il proprio candidato Martin Van Buren (1837 ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] tenne il senatorato sin dopo la battaglia di Benevento. Dopo, fu la volta di Arrigo di Castiglia, per volontà del partitodemocratico (1267). Infine, nuovamente Carlo d'Angiò, per un decennio. Fino a che, scaduto il decennio, Niccolò III, temendo per ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] , a sollevare contro Sparta Atene, Corinto e la Beozia, dove prima che finisse la grande guerra aveva trionfato il partitodemocratico. Agesilao fu costretto ad abbandonare l'impresa asiatica e a condurre il suo esercito in Grecia al soccorso di ...
Leggi Tutto
WEBER, Max
Carlo Antoni
Sociologo, nato il 21 aprile 1864 a Erfurt, morto a Monaco il 14 luglio 1920. Si laureò a Berlino, alla scuola del Goldschmidt, in diritto commerciale con una dissertazione sulle [...] accusa della responsabilità della guerra, collaborò alla redazione della costituzione di Weimar e fu tra i fondatori del partitodemocratico. Nel 1919 era chiamato alla cattedra di sociologia di Monaco. Ma questa sua nuova attività, fu spezzata dalla ...
Leggi Tutto
SCHUCKING, Walter
Giurista, nato il 6 gennaio 1875 a Münster, in Vestfalia. Ha insegnato a Breslavia (1900-1903), a Marburgo (1903-1921), alla scuola degli studî superiori commerciali di Berlino (1921-1926); [...] conferenza di Versailles per la pace. Negli anni tra il 1920 e il 1930 fu uno dei capi più influenti del partitodemocratico tedesco e appartenne al Reichstag dal 1920 al 1928. Nel 1932 fu nominato giudice alla corte di giustizia internazionale dell ...
Leggi Tutto
Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] indirizzo politico di maggioranza in uno Stato democratico.
A queste nozioni devono essere aggiunte ulteriori momento della c. occorre altresì depositare la relativa procura; la parte che si costituisce per prima ha altresì l’onere di depositare la ...
Leggi Tutto
Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] , ma non risulta che ciò sia avvenuto sempre e ovunque: in Italia, ad esempio, un disegno di legge presentato dal PDS (PartitoDemocratico della Sinistra) al Senato il 7 ottobre 1993 non è stato mai tradotto in legge.
In sostanza si può dire che le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] Andreani) (Mantova 16 maggio 1886), Supplemento al n. 14 del giornale quotidiano «La Nuova Mantova. Organo del partitodemocratico-radicale», 20 maggio 1886, s.p..
Le società cooperative di lavoratori e le opere pubbliche: interpellanza dell’on ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] alla Repubblica, Milano 1976, ad Indicem; D. Piccione, Appunti sulla organizzazione della Democrazia del Lavoro, in La ricostit. dei partitidemocratici 1943-48. La nascita del sistema polit. italiano, a cura di C. Vallauri, Roma 1977, I, pp. 565 s ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...