GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] vocazione totalitaria del fascismo e l'equivoco del filofascismo liberale e democratico. Il caso di Pisa (1919-1925), in Storia contemporanea, pp. 41, 107, 126; E. Gentile, Storia del partito fascista 1919-1922. Movimento e milizia, Roma-Bari 1989, ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] coalizione moderata formatasi per arginare il "pericolo democratico", fu scelto, nel settembre del 1860, pp. 541 ss.; V. Volpicelli, Le elezioni napolet. del 10 settembre e la parte conservativa in Italia, in Riv. universale, XVI (1872), p. 383; P. ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] delle strutture produttive e nell'assetto democratico della nazione, a condizione di riconquistare sottosviluppo, pp. 529-537); la raccolta di scritti dei B., G. B. dalla parte dei lavoratori, a cura di A. Forbice (con Prefazione di P. Boni, pp. ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] terra inglese. Il gruppo di amici si assottigliò rapidamente; il Santarosa partì per la Grecia e morì a Sfacteria nel 1825; il De Meester il C. si sentì impegnato a sostenere la riforma democratica del 1830; si associò al tipografo-editore G. Ruggia ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] si sapranno sorprendere, e sacrificare i pochi corifei del partito opposto» (ibid.), Padula si collocava nel solco dei la Sicilia, per cui era mobilitato l’intero universo democratico. Coinvolto da subito nell’organizzazione dell’impresa guidata da ...
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COSTANZI, Edoardo
Renato Monteleone
Nacque il 14 agosto 1864 a Vermiglio, paese della Val di Sole nel Trentino, da Edoardo, guardia di polizia, e Anna Briani. Fu costretto dalle modeste condizioni finanziarie [...] i quali egli continuò a essere un attivo propagandista.
Allo scoppio della guerra si schierò dalla parte dell'interventismo democratico. Al principio del 1918 i fuoruscitiitaliani dall'Austria, repubblicani e socialriformisti, si associarono nella ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] , pp. 315, 407; M. Ridolfi, Il Psi e la nascita del partito di massa, 1892-1922, Roma-Bari 1992, pp. 51, 209, 211, Milano 2010, ad ind.; L. Arbizzani, La stampa periodica socialista e democratica nella provincia di Bologna, 1860-1926, a cura di M.C. ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] . […] Il giorno in cui i sindacalisti non riusciranno a trovare nessun punto di contatto con gli altri partitidemocratici, solamente in quel giorno il movimento sindacalista inizierà il moto ascensionale verso probabili vittorie e certe battaglie ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] arruolò volontario su posizioni di interventismo democratico. Ufficiale addetto alla propaganda sul in Critica marxista. Quaderni, n. 3, 1967, p. 194; Id., Storia del Partito comunista italiano, I, Torino 1967, p. 149; La strage di Stato, Roma 1970 ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] giurisprudenza nel 1894. Inizialmente aderì all’universo laico e democratico del Risorgimento italiano e fino al 1895 fu iscritto all’Associazione politica nazionale, una filiazione del partito liberale; per questo fu schedato dalla polizia austriaca ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...