GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] politico con l'altro gruppo della Sinistra democratica che, intento a salvaguardare gli interessi meridionali 1867 il G. fondò, con il gruppo di cui faceva parte, l'associazione rivoluzionaria Libertà e giustizia, lanciando l'omonimo settimanale ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] in I cristiani nella sinistra dalla Resistenza a oggi, Roma 1976, pp. 76-108, G. Sircana, Il Partito cristiano-sociale, in La ricostituzione dei partitidemocratici 1943-1948, a cura di C. Vallauri, Roma 1978, III, pp. 1693-1729; G. Merli, Don Angeli ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] è […] uguale", all'art. 49 per cui "tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale" e all'art. 72 per quanto attiene alla composizione proporzionale delle ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] in proposito, tanto più che la pubblicazione da parte del Gori della sua prima lettera nel Messaggero del comitato elettorale indipendente che indicò nel G. il candidato "liberale e democratico" che sarebbe stato di "utilità e lustro" per il Mugello ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] realisticamente posto "nel momento in cui lo Stato, proprio in virtù del sistema democratico maggioritario, effettuò una scelta di campo chiassosamente avversata dai partiti nei quali si riconosceva una minoranza assai consistente" (Ceva, p. 372). Il ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] sul "senso della vastità della crisi del mondo democratico occidentale" indirizzando "i fuoriusciti a studiare quel esserci nella giovane letteratura e polemica dei 'fascisti di sinistra', partiti in guerra contro un mondo che non conoscono e per un ...
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CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] 'oligarchia cittadina cancellarono ogni residuo del passato regime democratico popolare, e, mentre nel governo delle arti , Prestanze, 1344, c. 18v).
Nel 1392 il figlio Niccolò partì alla volta di Avignone, dove la presenza dello zio Pietro dava ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] del suffragio femminile fu quella che più di ogni altra mise alla prova la sua fedeltà al partito socialista e all'unità delle forze democratiche. Il contrasto tra il punto di vista della maggioranza dei dirigenti socialisti e quello della M. era ...
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GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] naftoli, in Gazzetta chimica italiana, XLVII [1917], parte I, pp. 51-57), ottenuta per vie diverse 168 s., 171, 175, 185-189; M. Larizza Lolli, L'antifascismo democratico: vicende, figure e dibattito, in Storia del movimento operaio, del socialismo e ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] nel settembre venne fatto un tentativo di ricostruirla come Federazione democratica sulla base di uno schema di statuto, redatto dal alle fantasiose iniziative di Bolo Pascià di trattare una grossa partita di carbone prima, un affare di 300.000 capi ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...