GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] S. La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell'Unità nazionale, Roma 1999, pp. 11, 18, 26, 30, 41, 64, 74, 223; F. Conti, L'Italia dei democratici. Sinistra risorgimentale, massoneria e associazionismo fra Otto e ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 1900, silenziosamente scese nell'emiciclo e passò su quelli della Sinistra. "Come uomo d'intelletto vado verso la vita" liberali e democratici. Perfino Gramsci tentò nell'aprile del 1921 di prendere contatto con lui. D'altra parte i suoi rapporti ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] nel collegio di Lugo, convinto che la partedemocratica dovesse impegnarsi nel confronto e conquistarsi il suo là di un nobile ma generico programma ideale. La vittoria delle sinistre gli dà l'entusiasmo momentaneo del trionfo su uomini a lungo ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] ) - ai gruppi di fascisti "dissidenti" e di sinistra, abbandonò l'attività politica milanese nel '36, quando : pp. 24, 28, 50, 94; A. Asor Rosa, Lo Stato democratico e i partiti politici, in Letteratura italiana (Einaudi), a cura di A. Asor Rosa, I ...
Leggi Tutto
BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] era davvero legato alla tradizione della sinistrademocratica mazziniana, la passione fascista del B .
Fonti e Bibl.: Il carteggio del B. si trova in parte nella biblioteca comunale di Forlì e in parte nella villa della "Sisa". M. D'Albola, A. B., ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] il padre era un liberale di larghe vedute, legato al partito costituzional-democratico (i "cadetti"), mentre la madre simpatizzava per un partito minore della Sinistra, quello dei "nazional-socialisti", favorevoli all'esproprio dei grandi proprietari ...
Leggi Tutto
BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] ), qualificandosi politicamente vicino ai "democratici di sinistra". Frattanto, caduto il ministero ., 83, 98, 103, 106; L. Franzoni Gamberini, D.B. e la sua parte nel Risorgimento italiano, in Boll. del Museo del Risorgimento (Bologna), I (1956), pp. ...
Leggi Tutto
CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] accettato di formare una giunta insieme con i democratici sulle rovine dei vecchi partiti, avevano collaborato poco e male, quando non , non erano disponibili all'accordo con gli uomini della Sinistra. Il fallimento mise in luce come la ben oliata ...
Leggi Tutto
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...