COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] pratica forense, frequentò circoli e salotti di estrema sinistra, mostrando ammirazione in particolare per l'Alfieri, per caldeggiare un suo pronto intervento a vantaggio del partitodemocratico, e dopo i contraddittori risultati dei comizi popolari ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] , disapprovando che esso diventasse l'organo del Partitodemocratico italiano, fondato nel giugno da Amendola e Gliamericani in Italia, Milano 1976, ad Ind.;S. Fedele, Fronte Popolare. La sinistra e le elez. del 18 apr. 1948, Milano 1978, ad Ind.;A. ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] ss.).
Dal dicembre 1904 concorse a promuovere la organizzazione del Partitodemocratico costituzionale, raggruppamento parlamentare di circa cinquanta deputati, denominato anche Sinistrademocratica, in cui confluirono gli ex zanardelliani. Essi si ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] per una ricerca sui cristiano-sociali, in I cristiani nella sinistra dalla Resistenza a oggi, Roma 1976, pp. 76-108, G. Sircana, Il Partito cristiano-sociale, in La ricostituzione dei partitidemocratici 1943-1948, a cura di C. Vallauri, Roma 1978 ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] S. La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell'Unità nazionale, Roma 1999, pp. 11, 18, 26, 30, 41, 64, 74, 223; F. Conti, L'Italia dei democratici. Sinistra risorgimentale, massoneria e associazionismo fra Otto e ...
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GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] seguaci, nel dicembre 1904, si ricostituirono nel Partitodemocratico costituzionale, che arrivò a contare una sessantina di deputati. Il gruppo parlamentare assunse il nome di Sinistrademocratica e - richiamandosi alla tradizione incarnata, oltre ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] subito favorevole alla svolta di Achille Occhetto che portò allo scioglimento del PCI e alla nascita del Partitodemocratico della sinistra (PDS), convinto che il crollo del muro di Berlino imponesse un radicale cambiamento: come disse nella riunione ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] amico fraterno G. Donati - che diede vita al Partitodemocratico cristiano italiano -, dal quale lo separava la convinzione Ravenna 1975, ad Ind.; C.F. Casula, Lo scioglimento della sinistra cristiana, in I cattolici tra fascismo e democrazia, a cura ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] all’azionismo per realizzare un grande partitodemocratico in alternativa alla prospettiva della ‘piccola eresia socialista’ della sinistra, affermando che la rivoluzione poteva farsi soltanto a partire da possibilità concrete: il rifiuto azionista ...
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LUCIFERO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 16 dic. 1903 da Alfonso, deputato dal 1886 al 1919, e da Elena Cloan-Spyer. Laureato in legge, avvocato, dopo l'8 sett. 1943 partecipò alla Resistenza [...] di centro, sulla quale erano confluiti i voti della sinistra del partito. Il L. coronava il proprio successo con l'elezione il PNM e il Partito monarchico popolare di A. Lauro, da cui nel 1961 nacque il Partitodemocratico di unità monarchica, ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...