Palestinese, movimento
Guido Valabrega
(App. IV, ii, p. 727; V, iv, p. 30)
La scelta compiuta nel settembre 1993 dall'OLP, firmando a Washington la Dichiarazione dei principi sulle disposizioni transitorie [...] all'area di sinistra, quali l'Unione democratica palestinese, guidata da Y.A. Rabbo e derivata da una scissione del Fronte democratico di liberazione della Palestina, e il Partito del popolo di Palestina (già Partito comunista di Palestina ...
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UNIONE FRANCESE (Union Française)
Armando SAITTA
Nuovo schema giuridico-costituzionale entro il quale la Francia cerca di modellare il suo impero dopo la seconda Guerra mondiale. Esso è di origine recente [...] si manifesta con l'aumento degli effettivi del partito del Manifesto, creato il 10 marzo 1943 diverso da quel federalismo democratico sostenuto dai socialcomunisti ad 'Unione francese è accantonata - la sinistra marxista impose i proprî principî, ma ...
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SUÁREZ GONZÁLEZ, Adolfo
Aldo Albònico
(App. IV, III, p. 533)
Uomo politico e primo ministro spagnolo. Dopo il successo conseguito nelle elezioni del 1979, la posizione di S. come capo del governo e [...] e nell'agosto 1982 diede vita al Centro Democrático y Social (CDS).
Il nuovo partito, di cui S. assunse subito la presidenza il CDS ha accolto importanti personalità provenienti anche dalla sinistra e ha mostrato di poter contare specie sull' ...
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KAISER, Jacob
Uomo politico tedesco; nato ad Hammelsburg (Franconia) nel 1889, da famiglia cattolica, entrò presto nel movimento sindacale cristiano come funzionario (nel 1912) a Colonia. Dopo la parentesi [...] capo dei rinnovati sindacati cristiani e del movimento democratico cristiano (CDU, Chrisiliche Demokratische Union), sorto della Renania e della Baviera e quella più di sinistra, in parte protestante, dell'est, ha un più vasto significato nazionale ...
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ROMITA, Pier Luigi
Antonello Biagini
Uomo politico, nato a Torino il 27 luglio 1924. Libero docente in idraulica (1954), docente di idraulica agraria presso l'università di Milano (1956), entrò nel [...] Comitato centrale e della direzione nazionale del Partito socialista democratico, responsabile dell'ufficio studi e programmi, governo Andreotti. Esponente della sinistra del PSDI, è stato segretario nazionale del partito (1976-78); vice presidente ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] siano costati la vita a 1,3 milioni di persone, in gran parte vecchi, donne e bambini. La Germania perdeva in tal modo un quarto Sovietica, e le simpatie, assai diffuse nella sinistrademocratica americana, verso il primo paese socialista. Venne ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] pp. 251 s.).
Nei confronti della situazione politica locale, movimentata dalle aperture della sinistrademocratico-cristiana capeggiata da W. Dorigo verso il partito socialista, che portarono nel 1956 alla costituzione di una giunta amministrativa di ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] che si presenti come ‛democratico' - quelli cioè che differenziano il totalitarismo di sinistra da quello di destra agli tutti i casi di conquista totalitaria del potere, ha avuto la parte decisiva la tecnica putschista del colpo di Stato, e ciò è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] , sottoposto a pressioni molteplici: da una parte le forme nuove, democratiche e di massa, dall’altra le forme movimento operaio inglese (in cui si avverte l’ispirazione della sinistra non conformista di Gino Bianco), alle ricerche d’archivio sulla ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] e rivoluzionaria bensì in quella moderata e democratica, come erano la Cil e una parte della Cgdl. E per depotenziare un aveva nulla a che vedere con ciò che pensavano i delegati della sinistra, socialisti compresi, come s’è detto. Il fatto è che a ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...