FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] e parecchi altri. Fu per gl'imputati e il partito un vero trionfo, non foss'altro per la e della cosiddetta sinistra soreliano-rivoluzionaria i F. che si sia ristampato, Milano 1988, L'enigma democratico di G. F.,a cura di D. Settembrini, la ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] alla presidenza dei Banco di Napoli.
La nomina trovò ostacoli e resistenze politiche, soprattutto da parte della sinistrademocratico-cristiana e laica; ma gli ambienti economici meridionali furono concordi nel sostenerne la designazione. Perfino ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] Francia al pari di altri democratici italiani, il F. passò in Svizzera e nel febbraio 1834 prese parte col grado di capitano alla sentimentale e derivava dal suo ideale di una grande Sinistra in cui avrebbe visto volentieri anche Mazzini e la sua ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] alla politica dei moderati, di accesi spiriti democratici e antidinastici, di Sinistra estrema. Verso la fine del 1867, Achille la morte di Alberto Mario): e il C. entrò a far parte del comitato centrale, accanto a Giovanni Bovio e Andrea Costa. Ma ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] giomo "non incontrò il pensiero del segretario politico del partito e fu disapprovato dalla Sinistra" (G. De Rosa, Storia del movimento cattolico, e del Centro di intesa dei democratici cristiani d'Europa. Fece parte, come membro di diritto, nel ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] dalla fine del decennio alla nascita dei governi di centro sinistra, i programmi dei quali si richiameranno in molti dei loro i ritardi con i quali il Partito di Berlinguer si mosse sulla strada del riformismo democratico, lo indussero anni dopo a ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] viva in tanta parte d'Europa. L'agitazione da lui ispirata, attraverso i circoli democratici, contro la per le sue idee con opuscoli e con la collaborazione ai giornali di sinistra, e in essi protesta per la cessione di Nizza (C. Cattaneo, ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] B. "marxista", ne possiamo poi cogliere uno più propriamente "democratico", quello che affaccia il tema de L'antistato come contrapposizione al al governo e nettamente schierata a sinistra nel partito, risultò quella trainante, rendendo sempre meno ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] portò alla formazione del ministero democratico del dicembre '48. Egli l'Italia. Le adesioni piovvero da ogni parte e da ogni ceto. Aderirono gli stessi salirono al potere i suoi amici della Sinistra offrì loro un appoggio incondizionato, abbondando ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] un mandato rafforzato alla guida del partito. Ma gli scissionisti di Iniziativa democratica, riunitisi nel convento delle suore (con Piccoli e Andreotti) una nuova correzione di linea a sinistra della DC, con l’elezione a segretario di Ciriaco De ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...