DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] .
Ciò non intesero, né allora, né dopo, le Sinistre, basta pensare alle critiche che Togliatti formulava all'iniziativa presa PLI e dai monarchici, con l'astensione del Partito socialista democratico italiano (PSDI) e del Movimento sociale italiano ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] . 1851, allorché il D., oggetto di pressioni da entrambe le parti, non seppe prender partito tra i due concorrenti comitati costituitisi a Parigi per la riorganizzazione della Sinistrademocratica europea, l'uno ispirato da Lamennais, e per conto del ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] (fra i quali Bertani) pensano a lui come al capo di una Sinistra più intransigente di quella che è al governo, come al condottiero "della grande maggioranza del partitodemocratico" che vuol raggiungere il potere. Il ministero viene quindi colpito da ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] dalla corrente avversaria, il B. attaccò la sinistra del partito, criticando la campagna promossa dal Ferri contro la progettata visita dello zar in Italia, e lamentando che il PSI si isolasse dalle forze democratiche (La Critica Sociale e I. B., La ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] ma produssero un'Assemblea decisamente sbilanciata sulla Sinistrademocratica. Poco attento agli equilibri parlamentari, esterne; il posto e la natura del partito conservatore e del partitodemocratico nella "politica nazionale"; le condizioni alle ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] al fratello minore Edward, a sua volta rappresentante del partitodemocratico – e con il banchiere David D. Rockefeller. contemperare gli interessi dei sindacati e di alcune componenti della sinistra e che, non a caso, stimolò un interlocutore come ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] tutti gli anni '70. Gli anni di governo della Sinistra furono da lui vissuti, non diversamente da S. Spaventa 12 giugno 1887), e per l'organizzazione di un grande partitodemocratico, fautore della sovranità del Parlamento e delle autonomie comunali ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] 202 seggi alla Camera contro i 234 della volta precedente. Il PSI perse l’1%, ottenendo il 13,3%. Il Partitodemocratico della sinistra (PDS) ottenne il 16,6% rispetto al 26,6% conquistato dal PCI nelle consultazioni politiche precedenti. La Lega ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] l’inserimento del Msi nella dialettica politica, superando le contrapposizioni del passato.
Alla fine del 1991 il PartitoDemocratico della Sinistra (Pds) chiese al Parlamento la messa in stato d’accusa del presidente della Repubblica. Cossiga si ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] alla presidenza della Fondazione Gramsci, rimanendo nel comitato scientifico della stessa. Nel 1991 aveva aderito al Partitodemocratico della sinistra (PDS).
Marxismo e coscienza storica
Badaloni insegnò dal 1969 al 1982 anche presso la Scuola ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...