STERPA, Egidio
Eugenio Capozzi
– Nacque a Vejano (Viterbo) il 22 settembre 1926.
Si laureò in giurisprudenza. Da giovanissimo si arruolò volontario nelle milizie della Repubblica sociale italiana (RSI), [...] anno successivo però si alleò con il nuovo leader della sinistra del partito, Renato Altissimo, che al congresso di Genova fu PSI, Partito socialista democratico italiano, PSDI, PLI).
Nella crisi del quadro politico italiano e dei partiti cominciata ...
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MAZZA, Pilade
Virginia Cavaliere
– Nacque il 29 ag. 1855 ad Alessandria d’Egitto da Cesare (1820-85) e Adelaide Ascoli (1825-92).
Il padre aveva combattuto a Curtatone nel 1848. Successivamente aveva [...] Entrato in contatto con importanti esponenti della sinistrademocratica come V. Brusco Onnis, G. Petroni , 135, 138, 144, 158; G. Orsina, Anticlericalismo e democrazia. Storia del Partito radicale in Italia e a Roma, 1901-1914, Roma 2002, pp. 57, 86, ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] quei democratici che specie dopo il fallimento del moto milanese del 6 febbraio 1853 si staccarono dal partito mazziniano composta in prevalenza da parlamentari e altri esponenti della Sinistra che si segnalò per numerose iniziative di natura laica ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] , dove sedeva appunto all'estrema sinistra del gruppo repubblicano. Il L. San Daniele del Friuli 1900; Politica democratica, Milano 1908.
Fonti e Bibl.: G. Orsina, Senza Chiesa né classe. Il partito radicale nell'età giolittiana, Roma 1998, pp. ...
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GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] di Parigi raccolse a Firenze tutti gli esponenti della sinistrademocratica più critici nei confronti di G. Mazzini e e, per quanto riguarda il G., con l'ennesimo arresto da parte delle forze dell'ordine prima dell'inizio dell'impresa. Nel 1878, ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] .S.I. una posizione di sinistra rivoluzionaria e in seguito. pur rimanendo nel partito, aderì ai principi del sindacalismo a Libera stampa, organo dell'interventismo socialista e democratico italiano in Svizzera.
Già vicino alle posizioni di ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] rapporti unitari a sinistra. Segretario dell'Associazione internazionale giuristi democratici, prestò un'attenzione 167 s., 229, 236, 239, 241-243; G. De Luna, Storia dei Partito d'azione 1942-1947, Milano 1982, ad Indicem; F. Pedone, Novant'anni di ...
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TARGETTI, Ferdinando
Alessandro Affortunati
– Nacque a Firenze il 15 dicembre 1881 da Lodovico e da Gioconda Matucci.
Figlio di un grande industriale laniero che aveva uno stabilimento a Prato (il fratello [...] democratico popolare e in seguito fu scelto come uno dei quattro vicepresidenti della Camera.
Alle elezioni del 1963 non ripresentò la sua candidatura. Esponente di un gruppo della sinistra socialista molto legato ai temi dell’unità con il Partito ...
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BERGAMO, Guido
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Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] 1921 e nel 1924. Nel partito repubblicano italiano faceva parte della corrente di sinistra, che egli capeggiò nel Montebellunese pochi voti; nel 1948 si staccò dal partito per aderire al Fronte democratico popolare.
Il B., che aveva esercitato sempre ...
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Marc Lazar
Crisi del berlusconismo
Il 2011, con le clamorose sconfitte del PDL e della Lega Nord nelle elezioni di Milano, Napoli, Trieste, Cagliari e Novara, ha messo in luce con grande chiarezza non [...] anche della RAI; crea Forza Italia, un partito totalmente devoto alla sua persona. In un primo silenzio assordante della sinistra, Berlusconi propone FI, LN, AN, Biancofiore (CCD e Cristiani democratici unitI, CDU), Indipendenti.
XIV Legislatura: ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...