Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] partiti. Il terzo pericolo era di natura sia sociale che politica. Salisbury, al pari di Alexis de Tocqueville (cfr. De la démocratie che il conservatorismo si era spostato tanto a sinistra che gli elettori trovavano sempre più difficile capire se ...
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Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] però, a sorpresa e in larga parte, anche al contributo degli elettori democratici. Dal 2007, riconfermato il mandato, centrodestra. In quell’occasione Moretti spiega ciò che chiede alla sinistra: di essere moderata e intransigente. Un ossimoro in puro ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] uno specifico assetto istituzionale, dotato di organi democraticamente espressi dalla corrispondente collettività, di poteri l'evolversi degli eventi generali (a partire dalla estromissione delle sinistre dal governo) comporta non secondari mutamenti ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] Rito di Misraim (Egitto) alla sinistra. La diffusione clandestina di quest'ultimo si associeranno il rito templare e a partire dal 1881 il cosiddetto rito criptico, tutti passati da regimi totalitari a regimi democratici. Nel primo caso, che riguarda ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] delle agenzie di sicurezza deputate. Tanto che, con sinistra preveggenza, il documento prodotto nel 2000 dalla Commissione nazionale già nel settembre 1994 dalla CDU, il Partito cristiano-democratico tedesco, finora è restata però lettera morta. ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] partito socialista portava piuttosto gli anarchici a guardare con simpatia alle soluzioni avanzate dalla sinistra tenace opposizione ad ogni alleanza, sia con le correnti dell'antifascismo democratico, sia, e soprattutto, con i comunisti (cfr. a ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] e democratici, era stata incanalata principalmente contro il prefetto della Sinistra, presto bb. 1190, 1192; Ibid., Uffici e tribunali regi p. m., b. 5 16 e parte speciale, b. 54; Arch. di Stato di Pavia, Antico Archivio dell'Università di Pavia, ...
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La politica nell’Europa occidentale
Gianfranco Baldini
Se qualcuno, nel novembre 1999, avesse chiesto ai leader europei della sinistra, riuniti a Firenze con Bill Clinton per partecipare alla conferenza [...] ha fatto la terza via?
Agli inizi del 2000 differenti partiti di sinistra governavano in 13 dei 15 Stati dell’Unione Europea ( in vista delle prime elezioni dirette, parlava di «deficit democratico». Il problema è certamente ancora aperto, se è vero ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] europee e alle ideologie antimperialistiche delle nazioni emergenti del Terzo Mondo; a partiti di 'destra' e di 'sinistra'; a movimenti razzisti e democratici; a orientamenti reazionari e progressisti; a personaggi come Herder, Fichte, Mazzini e ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] differenza dei bolscevichi, voleva organico invece che democratico; la democrazia, infatti, era per lui pp. 73-98; A. Ca' Zorzi, L'opposizione della sinistra comunista nel partito e nell'Internazionale. 1923-1926, tesi di laurea, università di Roma ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...