Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] di Milano appare un articolo sulla ‘apertura a sinistra’ del partito cattolico verso i socialisti. Ne è autore le fonti, il dibattito, Roma 1985; G. Zannoni, Oltre il cattolicesimo democratico, Milano 1986.
85 A. Acerbi, La Chiesa italiana, cit., p. ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] in chiave realmente democratica una grande area che attorniava il nuovo partito. Di tale realtà il partito stesso si sarebbe giovato dal movimento studentesco e dalle organizzazioni della nuova sinistra – si diffusero nelle facoltà e nelle scuole ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] di votare il trattato che istituiva l’Ueo, furono espulsi dal partito.
Nel 1958 solo due erano le riviste pubblicate appartenenti alla sinistra democristiana: «Stato democratico» e «Politica». Quest’ultima, fondata a Firenze nel 1955 da Edoardo ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] chiusa o socchiusa alle donne nella maggior parte dei regimi democratici.Altrettanto a lungo si mantiene l'incapsulamento e creature biologicamente differenziate, ma non ineguali".
La sinistra radicale, rappresentata da studiose come Jean Elshtain ( ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] democratici e pluralisti. È vero che tale proposizione è a volte stata legata a forme dirette di azione politica da parte impegno a difesa della legge approvata dal governo e che la sinistra ha cercato di abrogare per mezzo di un referendum».
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Croce e il gruppo della cosiddetta sinistra liberale, successivamente uscito dal partito per fondare il gruppo del «Mondo allo sviluppo della vita democratica […]» e impegnava il governo «[…] a prospettare all’altra parte contraente tale opportunità ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] della Sicilia, 79,3% dell’Umbria e 79,5% della parte continentale del Regno delle Due Sicilie (un risultato quest’ultimo tanto colonne-statue di Garibaldi e Cavour, mentre a sinistra i democratici sono rappresentati su una zattera alla deriva e ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] Parlamento, il che riduceva la frammentazione della rappresentanza politica, ma allo stesso tempo premiava il partito ex comunista, cioè l'Alleanza della SinistraDemocratica (SLD). Quest'ultima, infatti, col suo 20% dei voti, era in grado di formare ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] lunghi, proietta un'ombra sinistra sui destini dei possedimenti in di polizia" dipinto da illuministi e democratici del 1797, ma è certo una pp. 79-85, 93-96.
18. A.S.V., Consiglio dei dieci, parti secrete, reg. 11, cc. 7, 9, 32-36, 101-103; Vladimir ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] la piaga della mano sinistra era «la divisione del sopra tutt’altro terreno: egli si assume le parti della scienza contemporanea e del colto pubblico e secolo XIX, II, La scuola liberale e la scuola democratica, a cura di F. Catalano, Bari 1953, pp. ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...