WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] Frattanto il duca Ulrico, cui erano rimaste alcune terre sulla sinistra del Reno, era stato convertito alla Riforma da Ecolampadio. e Prussia disertarono quest'assemblea, la partedemocratica superstite (Rumpfparlament) si trasferì a Stoccarda ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] ouvriers), che non è di sinistra. Anche la stampa cattolica "avanzata" ebbe un'assai larga parte di responsabilità nella deviazione dei Dansette osserva maliziosamente: "A somiglianza dei sacerdoti democratici della fine del sec. 19°, che avevano ...
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Giornale e giornalismo
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, i, p. 1057; IV, ii, p. 78; V, ii, p. 459)
La stampa nell'ultimo decennio del 20° secolo ha attraversato tempi difficili, non [...] debole e pletorico". Del nucleo forte fanno parte quei pochi quotidiani per i quali si è da Berlusconi e Fini, e quello di centro-sinistra, che ha nel PDS il sostegno maggiore, ha caso nei paesi a regime democratico) per esercitare la professione. ...
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LABURISTA, PARTITO (Labour Party)
Luigi Villari
Partito politico britannico. Sorse come partito nel 1900, ma le sue origini sono da ricercare nel cartismo (v.), nel movimento di Robert Owen e nei varî [...] la disoccupazione mediante lavori pubblici, il controllo democratico sulle industrie, la nazionalizzazione delle ferrovie, nel laburismo non senza successo, e l'ala sinistra del partito manifestò tendenze comuniste. Nel maggio 1926, in seguito ...
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Palestinese, movimento
Guido Valabrega
(App. IV, ii, p. 727; V, iv, p. 30)
La scelta compiuta nel settembre 1993 dall'OLP, firmando a Washington la Dichiarazione dei principi sulle disposizioni transitorie [...] all'area di sinistra, quali l'Unione democratica palestinese, guidata da Y.A. Rabbo e derivata da una scissione del Fronte democratico di liberazione della Palestina, e il Partito del popolo di Palestina (già Partito comunista di Palestina ...
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GIRONDINI
Alberto Maria Ghisalberti
. Fu questo il nome di uno dei più notevoli gruppi politici sorti durante la Rivoluzione francese.
Attorno alla frazione dei deputati del dipartimento della Gironda, [...] legislativa uomini politici di varie parti di Francia, concordi in un programma democratico, ma non avversi alla costituirono alla Legislativa l'elemento più attivo e più radicale della sinistra. Roland de la Platrière e, più famosa, sua moglie Manon ...
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UNIONE FRANCESE (Union Française)
Armando SAITTA
Nuovo schema giuridico-costituzionale entro il quale la Francia cerca di modellare il suo impero dopo la seconda Guerra mondiale. Esso è di origine recente [...] si manifesta con l'aumento degli effettivi del partito del Manifesto, creato il 10 marzo 1943 diverso da quel federalismo democratico sostenuto dai socialcomunisti ad 'Unione francese è accantonata - la sinistra marxista impose i proprî principî, ma ...
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POPOLARE, PARTITO
. Fu costituito nel gennaio 1919 in Roma, sotto il nome di partito popolare italiano, da maggiorenti delle organizzazioni cattoliche. Il programma del partito comprendeva dodici capisaldi, [...] democratico-cristiani, che nell'anteguerra erano stati banditi da Pio X, ma che ora costituivano, forse, la forza più attiva e operante del partito appunto da questi atteggiamenti dell'ala sinistra del partito). Quest'ultima tendenza che si affermò ...
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MENSCEVISMO (in russo men′ševizm)
Ettore Lo Gatto
Nome formato sulla base del comparativo di maly "piccolo", talvolta sostituito in italiano da "minimalismo", in contrapposizione a "massimalismo" o bol′sevizm, [...] degli organi governativi. La rivoluzione del febbraio 1917 fece sì che la frazione menscevica del partito social-democratico si trovò a essere l'ala sinistra del blocco liberale al potere, al quale diede il suo appoggio. Con la vittoria bolscevica ...
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SUÁREZ GONZÁLEZ, Adolfo
Aldo Albònico
(App. IV, III, p. 533)
Uomo politico e primo ministro spagnolo. Dopo il successo conseguito nelle elezioni del 1979, la posizione di S. come capo del governo e [...] e nell'agosto 1982 diede vita al Centro Democrático y Social (CDS).
Il nuovo partito, di cui S. assunse subito la presidenza il CDS ha accolto importanti personalità provenienti anche dalla sinistra e ha mostrato di poter contare specie sull' ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...