ZOLI, Adone
Francesco Malgeri
ZOLI, Adone. – Nacque a Cesena il 16 dicembre 1887, da Angelo e da Cornelia Sostegni.
La sua famiglia, originaria di Predappio, era animata da senso civico e da solidi [...] formare il nuovo governo. Il rifiuto dei partiti del centro democratico a partecipare al governo costrinse Zoli a far fallire il tentativo di Zoli, temendo uno spostamento a sinistra dell’asse politico nazionale. Il 4 giugno Zoli precisò che ...
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TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] di studi costituzionali del partito, che gettò le basi programmatiche per il futuro assetto democratico dello Stato e, nella garantista la saldatura fra i commissari dei partiti di sinistra e quelli democristiani del gruppo dossettiano. Tale ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] presentandosi da parte ministeriale la candidatura del conte Pietro Antonelli, il noto diplomatico, i democratici, dopo aver successive elezioni generali, e proprio contro un mazziniano d'estrema sinistra, F. Zuccari. Il B. mostrò in seguito un' ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] giugno 1848, insieme con G. Simini, il L. prese parte come delegato della città di Lecce all'adunanza convocata dal inviate al L., nel 1857-74, da diversi esponenti della Sinistrademocratica. L. De Monte, Cronaca del Comitato segreto di Napoli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della secolarizzazione nel XX secolo può essere affrontata da due punti di vista: [...] è chiuso con il Kulturkampf (“lotta di civiltà”) da parte di tutti quei settori sociali che considerano la religione una tra una destra conservatrice, un centro democratico-sociale e una sinistra socialista-umanitaria. La ratifica ufficiale della ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] di pubblicista per la causa democratica, che continuò per tutta la vita collaborando ai giornali della Sinistra. Oltre che a Il cui nascita era stata stabilita nel congresso di Parma. Prese parte all'XI congresso, apertosi a Napoli nell'ottobre del ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] . Il movimento, ispirato dai circoli radicali e democratici francesi, si chiamò Unione dei popoli latini, trasformatosi partecipazione assidua alla vita del partito socialista in Francia, su posizioni genericamente di sinistra.
Dopo il regicidio di ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] e democratico, entrando in contatto con i circoli progressisti napoletani. L'attività politica e l'adesione al partito posizione critica nei confronti dell'operato della giunta di sinistra.
Convinto che per Napoli la ricostruzione fosse l'unica ...
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Vedi Svezia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nel Diciassettesimo secolo la Svezia rappresentava una della maggiori potenze europee, posizione che andò progressivamente perdendo – assieme ai [...] di centro-destra: il Partito moderato (il maggiore), il Partito liberale, i Democratici cristiani e il Partito di centro. La nuova con il partito dei Verdi, contando sul sostegno occasionale in parlamento dei partiti di sinistra fuori dalla ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] senso e pragmatismo, conducendo una politica di distinzione dalle sinistre e dalla D.C., ma sostenendo, come anche e discussioni, assieme ad altri elementi democratici, fondarono un nuovo partito, il Partito radicale (1955). Tuttavia, anche questa ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...