AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] e di dare maggiore incisività all'azione dei partiti e gruppi politici democratici non comunisti (aveva preso contatto anche con Claudio , dopo le ferite causate dall'uscita dal PSI dell'ala sinistra, che - l'anno precedente - aveva dato origine al ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] partire da questo momento i sostenitori di una qualche forma di corporativismo cominciarono a proliferare in tutta Europa. A sinistra 1981). Questo non li rende, tuttavia, maggiormente democratici.Fin dalla sua riscoperta alla metà degli anni settanta ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] mediante la forza e la conquista da parte di uno Stato più forte, ma fondandosi del rispetto delle regole di vita democratica, la politica estera, la politica minerale di ferro posti a destra e a sinistra del Reno. Mettere la produzione e la ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] centro che guarda a sinistra» nel programma e nelle alleanze. Ne derivava che la linea giusta era quella intrapresa dal governo Fanfani, coalizzandosi col Partito socialista democratico italiano (PSDI) e il partito repubblicano italiano (PRI), mentre ...
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di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] tra il Pcc, gli otto ‘partitidemocratici’ formalmente riconosciuti e varie personalità senza partito) e altri tre alti dirigenti manifestarsi di ‘errori di sinistra’ [leggi Mao Zedong] in seno all’ideologia guida del partito, la tragedia della grande ...
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Enrico Fassi
Antonio Zotti
Confederazione, sistema di governance multilivello, stato regolatore, formazione politica neomedievale. Queste sono solo alcune delle numerose definizioni proposte nel corso [...] che mal si concilierebbe con i principi del metodo democratico. Ma tali dilemmi, come vedremo, non sono un asse transnazionale destra-sinistra). In effetti, Eurozona. Le ragioni dell’una e dell’altra parte sono molteplici. L’incertezza che si è creata ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] la valutazione del ruolo delle élites democratiche e circa l'idea del partito come soggetto storico della rivoluzione.
élites via via succedutesi al potere, la Destra e la Sinistra, Giolitti, ma anche le opposizioni clericocattoliche e socialiste, ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] non ha mai dato vita a un partito politico organizzato perché i suoi seguaci, al minimo anche le attività politiche democratiche, perché il governo della maggioranza in gran misura a creare la sinistra immagine che la parola anarchico evocava ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] stesso contesto, rifiutata la nozione di una demagogia unicamente 'di sinistra': "Prima di mettere sotto accusa i demagoghi di un' il potere nei sistemi democratici, sia quella interna ai partiti (Michels) sia quella tra i partiti (Weber, Mosca, Shils ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] più sufficiente, sia dal punto di vista quantitativo sia, in parte, anche dal punto di vista sociale e culturale" (v. nelle società democratico-borghesi esista anche in un'attività politica organizzata di sinistra. L'immagine di una coscienza sociale ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...