D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 1900, silenziosamente scese nell'emiciclo e passò su quelli della Sinistra. "Come uomo d'intelletto vado verso la vita" liberali e democratici. Perfino Gramsci tentò nell'aprile del 1921 di prendere contatto con lui. D'altra parte i suoi rapporti ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] le parti pericolanti. La grande piazza, che oggi occupa lo spazio della navata centrale e di quella sinistra, dà 'aristocratico governo dei Nove e l'avvento di quello più democratico dei Dodici, in cui si accentuarono la partecipazione degli artisti ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] si fondava su un principio di sovranità democratica interamente secolarizzato; d'altra parte imponeva sia al clero che all'insieme si estendeva fino alle Alpi e lungo tutta la riva sinistra del Reno. Nell'inverno 1801-1802 Bonaparte effettuò le ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] nel collegio di Lugo, convinto che la partedemocratica dovesse impegnarsi nel confronto e conquistarsi il suo là di un nobile ma generico programma ideale. La vittoria delle sinistre gli dà l'entusiasmo momentaneo del trionfo su uomini a lungo ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] e, dall'altro, la giustificazione del centralismo democratico dentro i partiti comunisti.
La critica liberale al principio di con D il candidato più a destra, con S il candidato più a sinistra e con C il candidato al centro, per nessun individuo S e D ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] luogo comune ebbero certamente gran parte, da un lato una componente ideologica di sinistra, dall'altro una componente cioè, in altre parole, la capacità di autorappresentazione democratica della borghesia francese, in un senso che è insieme ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] il distacco dalla scuola pluralista, riprendendo in parte alcune delle critiche che la sinistra marxista aveva da sempre rivolto al pensiero regime, ma altresì nel passaggio alla fase democratica del dopoguerra. I sindacati fascisti esercitano un ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] ma per motivi di potere. Sacharov desidera un modello democratico di sviluppo che sia soddisfacente per tutti i paesi, gli intellettuali americani di sinistra lo attaccarono con asprezza. È tuttavia probabile che la maggior parte di loro condividesse ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] legge superiore venne attaccato sia da destra che da sinistra, dai sostenitori della monarchia e dei valori tradizionali nazionale di una società democratica; oppure quando lo richieda la salvaguardia della vita privata delle parti, o ove si diano ...
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Regione e aree protette
Luigi Piccioni
Regioni e aree protette: problemi di metodo e prime linee di ricostruzione
Le politiche italiane per le aree protette hanno conosciuto una storia altamente e costantemente [...] , democratiche ed economiche del decentramento, il secondo pilastro che contribuisce alla rivendicazione della potestà regionale sui parchi è la cultura del piano. Decollata effettivamente a partire dal primo governo organico di centro-sinistra, nel ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...