CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] mons. Montini, volta a favorire quei gruppi di cattolici democratici che fin dagli ultimi anni del conflitto mondiale cominciavano a sinistra, quali il Movimento dei cattolici comunisti, poi Partito della sinistra cristiana, e il Partito cristiano ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] M. (che si allontanò progressivamente dalla sinistra del partito, assumendo posizioni di netto contrasto con la del partitodemocratico cristiano (1942-1947), in Cristiani in politica. I programmi politici dei movimenti cattolici democratici, a ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] le file dell'Estrema Sinistra. Fu infatti tra i fondatori del più importante organo della Sinistra romana, La Capitale, di "fedelissimo popolo", come vittime dei capi del partitodemocratico-rivoluzionario: Ciceruacchio e don Pirlone. Ricordi storici ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] pratica forense, frequentò circoli e salotti di estrema sinistra, mostrando ammirazione in particolare per l'Alfieri, per caldeggiare un suo pronto intervento a vantaggio del partitodemocratico, e dopo i contraddittori risultati dei comizi popolari ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] , disapprovando che esso diventasse l'organo del Partitodemocratico italiano, fondato nel giugno da Amendola e Gliamericani in Italia, Milano 1976, ad Ind.;S. Fedele, Fronte Popolare. La sinistra e le elez. del 18 apr. 1948, Milano 1978, ad Ind.;A. ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] ss.).
Dal dicembre 1904 concorse a promuovere la organizzazione del Partitodemocratico costituzionale, raggruppamento parlamentare di circa cinquanta deputati, denominato anche Sinistrademocratica, in cui confluirono gli ex zanardelliani. Essi si ...
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MORANDI, Carlo
Mauro Moretti
MORANDI, Carlo. – Nacque a Suna, oggi frazione di Verbania, il 6 marzo 1904, da Eugenio Ambrogio, farmacista, e da Maria Carolina Cambieri.
Il padre, che lo stesso Morandi [...] definì «di sinistra » (Delle Piane, 1981, p. 284), morì nel 1938; con la madre, donna di origine popolare e di viva religiosità – «l’ –, recensioni e saggi storici.
Iscritto al Partitodemocratico del lavoro e attivo nel movimento federalista europeo ...
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SCOLA, Ettore
Stefano Della Casa
– Nacque a Trevico (Avellino) il 10 maggio 1931, da Giuseppe e da Adelaide Pentimalli; entrambi i genitori avevano avuto in precedenza esperienze come attori teatrali.
Tra [...] Legion d’onore.
Nel 1989, infatti, Scola accettò di fare parte del governo-ombra proposto dal segretario del Partitodemocratico della Sinistra (PDS, nato dalle ceneri del Partito comunista) Achille Occhetto come ministro per la Cultura (incarico che ...
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MAZZARELLA, Bonaventura.
Laura Demofonti
– Nacque a Gallipoli, in Terra d’Otranto, il 6 febbr. 1818 da Carlo, cancelliere comunale, e da Caterina Forsenito. Secondo di quattro figli, ricevette la prima [...] dove entrò in contatto con gli esponenti del partitodemocratico che guidavano il movimento rivoluzionario e dove collaborò al governo. Depretis allora, deciso a emarginare i deputati della Sinistra ritenuti scomodi, tentò di escludere il M. dal ...
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MASSIMINI, Fausto.
Gianluca Fruci
– Nacque a Brescia l’8 giugno 1859 da Luigi e da Giulia Barbera, appartenente a un casato patrizio bresciano già aggregato al Maggior Consiglio cittadino.
Il padre, [...] ex-Ducati padani (1876-1887), in Società e storia, XXV (2002), pp. 289-349; A. Scornajenghi, La Sinistra mancata. Dal gruppo zanardelliano al Partitodemocratico costituzionale italiano (1904-1913), Roma 2004, pp. 28, 30, 33, 36, 38, 45, 47-49, 51 ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...