MORMINA PENNA, Francesco
Giovanni Schininà
MORMINA PENNA, Francesco. – Nacque a Scicli (Ragusa) il 1° agosto 1860 dal barone Ignazio Mormina Papaleo e da Innocenza Penna.
Appartenente a una famiglia [...] . Eletto consigliere comunale a Scicli nel 1889, si impegnò con il gruppo consiliare democratico-radicale per il controllo democratico delle opere pie da parte dell’ente comunale. Nel 1890 fu candidato per le forze progressiste a Modica nel ...
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DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] presenza fino a qualche tempo prima dei suo grande amico, il democratico rivoluzionario G. Flourens, reduce egli pure da comuni lotte per su Mácon; ma scioltasi l'armata dei Vosgi, e partito Garibaldi per Bordeaux, con altri compagni decise di sostare ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] XI (1922-39), Milano 1979, ad Indicem; Cultura politica e partiti nell'età della Costituente, I, Bologna 1979, ad Indicem; P. A. Capotosti, Il progetto costituzionale democratico-cristiano: il contributo di Umberto Tupini, in Democrazia cristiana e ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] teorica. In questa fase si avvicinò al meridionalismo democratico di Salvemini e di De Viti De Marco in nel dopoguerra la realtà del movimento degli ex combattenti e del Partito sardo d'azione.
In vista della battaglia del Piave, rinunciò ...
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GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] della politica cavouriana nel 1859-61, a scapito dell'opzione democratico-mazziniana, lasciò il G. insoddisfatto. Nel corso degli anni era turbato dal possibile "connubio" tra il partito moderato e i cattolici transigenti piacentini, già verificatosi ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] bancari dei primi anni Novanta, si segnalò per il suo costante ministerialismo e per le vivaci polemiche contro i partitidemocratici.
Più documentata, anche se molte pagine restano avvolte nell’oscurità, è la seconda metà della vita di Palermi ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] quella di respingere qualsiasi unione con i democratici e con quelli che egli definiva "rivoluzionari F. Turati, in Riv. stor. del social., I (1958), p. 45; Il Partito social. italiano nei suoi congressi, a cura di F. Pedone, 1892-1902, Milano 1959, ...
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GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] degli assegni ed espulso dall'esercito. Il movimento democratico e garibaldino si mobilitò prontamente in sua difesa, 20 nov. 1872.
Fonti e Bibl.: Lettere del G., in buona parte inedite, si conservano a Pavia, presso l'Archivio storico civico, nei ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] idee mazziniane impegnandosi nell'attività politica. Nel 1874 aderì al partito repubblicano; nel 1880 partecipò alla fondazione della Società democratica della gioventù, della Fratellanza repubblicana milanese e del circolo irredentista repubblicano ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] dei consensi, con l'eccezione dei repubblicani) che accettava la proposta del democratico Antonio Maffi che la nascente organizzazione avesse per nome Partito dei lavoratori italiani., La proposta Turati salvava la sostanza delle argomentazioni del ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...