LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] di collaborazione a diverse testate, in particolare, al periodico democratico Il Lampione (1848-49) di cui fu tra i novelle quali Chi non ha coraggio vada alla guerra. Proverbio in due parti, La festa di Natale e Pipì lo scimmiottino color di rosa, ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] a fatica una strada, dentro e fuori le strutture politiche del nuovo Stato, tra vecchie esigenze democratiche e nuove istanze sociali; in parte egli soffriva di personali contraddizioni, di intimi dissidi: il rivoluzionario si era fatto uomo d'ordine ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] dall'età napoleonica: vale a dire da un lato il partito dei difensori dei troni e degli altari, gli assolutisti-reazionari, e dall'altro quello riformista e quello democratico. Il F. sottoponeva a una critica serrata i riformisti, cioè i moderati ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] che intercorse tra il Risorgimento e la ripresa del movimento democratico e socialista (1870-1896).
Il confronto tra gli ideali e fu per lo Ch., come per tutti coloro che vi presero parte, una attiva preparazione ai compiti che la guerra e il crollo ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] tuttavia confermato il sostanziale fallimento del suo principale progetto politico, quello della creazione di una grande partito socialista democratico in grado di portare l’Italia a significative riforme sociali.
Scritti e discorsi. Oltre ai testi ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] del fago; il secondo, nel dipartimento di genetica di Glasgow, a partire dal 1945 aveva cominciato a lavorare sulla genetica e l’eterocariosi di della complessità socioeconomica; sviluppo democratico delle istituzioni; potenziamento del welfare ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] degli anni Cinquanta Galasso si mosse alla ricerca di una politica che, collocandosi nella tradizione liberal-democratica, la rilanciasse nell’età dei partiti di massa e ne valorizzasse la specificità. L’opzione di Galasso per il Pri, convinta ma ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] delle rendite delle tre badie al seminario. D'altra parte alla richiesta di ridurre gli oneri di messe a causa titolo era passato ai suoi successori. I Francesi e i democratici non erano stati usurpatori, ma nuovi conquistatori. Lo stesso Ferdinando ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] un più largo Comitato di guerra nel quale gli elementi democratici erano in minoranza; e su questo Comitato il governo to the London "Times",ibid. 1894.
Fonti e Bibl.: Una parte dell'archivio Cernuschi è conservato presso gli eredi (a Mentone ed a ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] liberazione della città.
Nello stesso 1944 il B. promosse e fondò la Concentrazione nazionale democratico-liberale, che confluì più tardi nel Partito nazionale monarchico; dalla presidenza della Concentrazione egli si dimise nel 1945 per motivi di ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...