ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] dell'attuazione della costituzione durante il periodo centrista.
Mentre giuristi di parte cattolica (come G. Balladore-Pallieri e Mortati) e di sinistra preoccupato per la stessa permanenza dell'ordinamento democratico. Non è un caso, quindi ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] della scuola e della società contro il disegno di restaurazione autoritario delle forze monarchico-badogliane (I partitidella pp. 4-7; Meridionalismo democratico e socialismo. La vicenda socialista, in La sinistra meridionale nel secondo dopoguerra ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] culturale dell’interventismo democratico che aveva spinto gli zii materni, Giuseppe ed Eugenio Garrone, a partire volontari di una cultura laica, di sinistra non comunista che, sia pure con l’angustia dello spazio culturale che tali iniziative ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] sinistra (Alleanza della cultura, Fronte della cultura), tra i cui aderenti molti avevano condiviso - almeno in parte . 24, 28, 50, 94; A. Asor Rosa, Lo Stato democratico e i partiti politici, in Letteratura italiana (Einaudi), a cura di A. Asor Rosa ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] destra reazionaria alla sinistra rivoluzionaria, attraversando tutte le sfumature liberali, democratiche, laiche e , 374; G. Amendola, Gli anni della Repubblica, Roma 1976, ad Indicem; G. C. Manno, Partiti e lotta di classe in Sicilia da Orlando ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] della crisi della democrazia modema, attaccata in Francia da due scrittori politici, che ebbero vastissima eco in Italia: a destra Charles Maurras, a sinistra Georges Sorel. Per l'A. non si trattava d'una crisi del sistema democratico quella parte". E ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] democratico guidato da L. Valerio, tanto da respingere l'offerta fattagli dal conte di Cavour, tramite il Castelli, di far partedella con la sinistra pronunciando il 5 luglio 1880 un energico discorso a favore dell'abolizione della tassa sul ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] in una prospettiva di larga collaborazione tra i partitidell'estrema sinistra, il B. compose, su generica scia mazziniana i sempre abbastanza generici fermenti di politica democratica.
Nella crisi europea dell'estate 1914 l'atteggiamento del B. ( ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] e democratico, entrando in contatto con i circoli progressisti napoletani. L'attività politica e l'adesione al partito comunista mantenne una posizione critica nei confronti dell'operato della giunta di sinistra.
Convinto che per Napoli la ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] conducendo una politica di distinzione dalle sinistre e dalla D.C., ma , tra l'altro, delegato alla conferenza dell'Aja nel 1949. Ma intanto si trovò ad altri elementi democratici, fondarono un nuovo partito, il Partito radicale (1955). Tuttavia ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...