(IX, p. 477; App. II, I, p. 538; III, I, p. 332; IV, I, p. 392)
Per a. c. si può intendere, genericamente, la "partecipazione dei laici cattolici all'apostolato gerarchico" della Chiesa (secondo la classica [...] dellasinistra interna alla DC. Così la differenziazione si radicalizzava, anche se coperta dalla non negata necessità dell' sociale. Da partedell'ACI si è parlato di "cultura della mediazione", da parte di CL di "cultura della presenza": due ...
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Statista, nato a Lubecca il 18 dicembre 1913. Di famiglia operaia socialdemocratica, aderì giovanissimo a organizzazioni giovanili socialiste e, nel 1930, alla SPD. Deluso dalla politica della SPD nella [...] come opera di trasformazione in senso democratico, e di maggiore giustizia sociale; volle individuare un nuovo centralismo più avanzato, oltre l'antitesi fra l'immobilismo conservatore e la velleità della nuova sinistra. Per uscire da una situazione ...
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Divisione amministrativa. - Sono state apportate delle modifiche nella divisione amministrativa dell'A. e attualmente essa è suddivisa come risulta dalla tabella. Nel 1950 fu abolita la provincia di Los [...] di oltre 2 milioni di voti dei partiti estremisti di destra e di sinistra che miravano soprattutto a battere il concorrente poiché il buon esito della sua politica rappresenterebbe anche la vittoria degli ideali democratici. Nel mese di febbraio ...
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(App. IV, I, p. 252)
Uomo politico, segretario del Partito comunista italiano dal 1972, morto a Padova l'11 giugno 1984, dopo esser stato colpito da ictus cerebrale durante un comizio per le elezioni europee. [...] "eurocomunista" da B. avviata a partire dal 1975 con i comunisti francesi , e avversato anche dall'estrema sinistra per la linea del compromesso storico rinnovamento della vita politi ca, un rinnovamento affidato all'alternativa democratica imper ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] dellesinistre (Maarah) nelle elezioni del maggio 1977 ha potuto mettere temporaneamente fine.
Il Likud, unione del partito nazionalista Ḥerut e del Partito in cui fosse stato possibile indire delle elezioni democratiche; il Comitato approvò anche la ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] del partito comunista. Il 21 ott. 1920 il G. sottoscriveva Il manifesto programma dellasinistra del partito dando dei consumi, la società europea possa essere riorganizzata su nuove basi democratiche, più diffuse e più ampie. L'"americanismo" e il " ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] parte essenziale, come poteva il primo ministro britannico mantenere la Gran Bretagna nella sua posizione di perno? Eppure il rapporto più importante per Blair, il leader modernizzatore e internazionalista dellasinistra libero e democratico e il ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] governo dellaSinistra furono da lui vissuti, non diversamente da S. Spaventa e dagli altri irriducibili della Destra l'organizzazione di un grande partitodemocratico, fautore della sovranità del Parlamento e delle autonomie comunali (a Terni, 16 ...
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terrorismo
Giovanni Bianconi
Una guerra senza regole
Il concetto di terrorismo è piuttosto controverso ed è stato definito e interpretato in vari modi. Al di là di distinzioni e precisazioni di natura [...] contesto democratico nel sinistra, e che ha provocato le maggiori conseguenze sul piano politico, è quella portata a termine dalle Brigate rosse il 16 marzo 1978 a Roma, con il rapimento dell’allora presidente della Democrazia cristiana (il partito ...
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Cairoli, Benedetto
Patriota e uomo politico (Pavia 1825 - Capodimonte, Napoli, 1889). Neoguelfo in gioventù, volontario nella guerra del 1848, nel 1850 aderì al movimento mazziniano, collaborando in [...] per la liberazione di Roma. In ottobre prese parte allo scontro di villa Glori e in novembre alla dellaSinistra e orientato in senso nettamente democratico. L’esecutivo si proponeva infatti la realizzazione del programma inattuato dellaSinistra ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...