DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] quali credono che il partito fascista debba restare armato democratico, accontentandosi del ruolo di potenziale, subordinato alleato della DC nei momenti di crisi della maggioranza centrista e del pericolo di un successo dell'alternativa di sinistra ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] spingere Manin a una politica più vicina alla linea democratica. A fine settembre rientrò a Roma senza essere era entrato a far parte del Parlamento, militando nella Sinistra. Nel '61, candidato a Taranto, luogo di origine della sua famiglia, era ...
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Hitler, Adolf
Massimo L. Salvadori
Il più tragico esempio di tirannide moderna
Adolf Hitler è stato tra le maggiori figure del Novecento. Fu al potere in Germania per soli dodici anni, dal 1933 al 1945, [...] sistema democratico rafforzarsi e l'economia migliorare, il Partito nazista rimase ai margini. Ma, per gli effetti della Hitler fece liquidare dalle SS Röhm e i capi dell'ala sinistra del nazismo, che assegnavano alla rivoluzione nazista finalità ...
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Claudio Cerasa
Mille giorni per Renzi
Dalle primarie del 2013 alla riforma del lavoro: un anno di strategie, di affermazioni, di annunci e di colpi di fortuna per il premier più giovane della storia d’Italia, [...] storico: 40,8 %, miglior risultato della storia per un partito di centrosinistra in Italia, unico partito di governo a guadagnare forti consensi in Europa rispetto alle precedenti elezioni, unico partito di sinistra in grado di respingere l’ondata ...
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BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] p. 219).
Passò poi al giornalismo politico, di orientamento democratico e repubblicano; a Torino collaborò al Ficcanaso e, in del villaggio di Pre, nois. Prese anche parte alle tre giornate della battaglia di Talant (presso Digione), che esaltò nelle ...
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Birmania
Stato dell’Asia sudorient., chiamato dal 1989 Myanmar. La storia antica è poco nota e ha inizio praticamente con la penetrazione indiana (3°-6° sec. d.C.). Un potente impero birmano fu fondato [...] ’economia furono condotti nel nome del popolo e della «coscienza socialista». Nel 1977 fu attuata un’epurazione nell’ambito dello stesso BSPP, per eliminare la fazione di sinistra del partito. Nello stesso anno gravi problemi economici portarono alla ...
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Allende, Salvador
Politico cileno (Valparaíso 1908-Santiago 1973). Di famiglia agiata, partecipò da studente alla lotta politica contro la dittatura di Ibáñez e subì nel 1931 la prigione. Laureatosi [...] Partito socialista nel 1933, eletto deputato nel 1937, fu chiamato due anni dopo a dirigere il ministero delladella coalizione di Unidad popular (socialisti, comunisti, cattolici di sinistra e radicali), divenne presidente della dei democratico- ...
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Uomo di stato e storico (Nîmes 1787 - Val-Richer, Calvados, 1874). Deputato conservatore, sostenne la monarchia liberale di Luigi Filippo pur opponendosi a ogni sviluppo in senso democratico del costituzionalismo [...] -sinistra; sostenitore del duca di Orléans, ottenne per breve tempo, subito dopo la rivoluzione, il ministero degli Interni (agosto-nov. 1830). Rappresentante del partitodella "resistenza", oppositore di ogni sviluppo in senso popolare e democratico ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] questo irrompere dell'ideologia di massa e del ricorso al mito della 'rivoluzione' tanto a sinistra quanto a il ruolo delle donne, delle minoranze razziali, la diffusione dei regimi democratici - fanno anch'essi partedella storia del ventesimo ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] e, di contro, la difesa della sua 'libertà di parola' da parte di numerosi intellettuali di sinistra, tra cui spiccava lo statunitense N una maggiore autonomia censoria della burocrazia giapponese. Nel 1965 un noto storico democratico, S. Ienaga, ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...