Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] della Costituzione in senso presidenzialista, accostandosi all’Unione democratica per una nuova Repubblica fondata dall’ex leader del Partito ambienti intellettuali vicini alla sinistra e in generale ai partitidell’arco costituzionale dell’epoca, e l ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] democratico e sindaco nel 1901-04, caratterizzandosi per una politica di apertura ai socialisti e per il buongoverno della Leonardo Sciascia, prestigioso intellettuale di sinistra passato a collaborare con il Partito radicale: il pentitismo, con ...
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Svizzera
Stato dell’Europa centrale.
Antichità
Incerto è l’originario popolamento degli abitanti della S. per le età più antiche, e ancora nel periodo di La Tène (secc. 5°-1° a.C.). La data d’immigrazione [...] di sinistra. Neutrale anche nella Seconda guerra mondiale, al termine del conflitto la S. aderì alle agenzie specializzate delle voti l’ingresso della S. nell’ONU. Dopo le elezioni del 2003 l’Unione democratica di centro divenne il partito con la più ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] della scuola e della società contro il disegno di restaurazione autoritario delle forze monarchico-badogliane (I partitidella pp. 4-7; Meridionalismo democratico e socialismo. La vicenda socialista, in La sinistra meridionale nel secondo dopoguerra ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] culturale dell’interventismo democratico che aveva spinto gli zii materni, Giuseppe ed Eugenio Garrone, a partire volontari di una cultura laica, di sinistra non comunista che, sia pure con l’angustia dello spazio culturale che tali iniziative ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] destra reazionaria alla sinistra rivoluzionaria, attraversando tutte le sfumature liberali, democratiche, laiche e , 374; G. Amendola, Gli anni della Repubblica, Roma 1976, ad Indicem; G. C. Manno, Partiti e lotta di classe in Sicilia da Orlando ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] della crisi della democrazia modema, attaccata in Francia da due scrittori politici, che ebbero vastissima eco in Italia: a destra Charles Maurras, a sinistra Georges Sorel. Per l'A. non si trattava d'una crisi del sistema democratico quella parte". E ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] democratico guidato da L. Valerio, tanto da respingere l'offerta fattagli dal conte di Cavour, tramite il Castelli, di far partedella con la sinistra pronunciando il 5 luglio 1880 un energico discorso a favore dell'abolizione della tassa sul ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] in una prospettiva di larga collaborazione tra i partitidell'estrema sinistra, il B. compose, su generica scia mazziniana i sempre abbastanza generici fermenti di politica democratica.
Nella crisi europea dell'estate 1914 l'atteggiamento del B. ( ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] conducendo una politica di distinzione dalle sinistre e dalla D.C., ma , tra l'altro, delegato alla conferenza dell'Aja nel 1949. Ma intanto si trovò ad altri elementi democratici, fondarono un nuovo partito, il Partito radicale (1955). Tuttavia ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...