SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] e i due libri sui partitidell’opposizione laica e democratica nell’Italia liberale (I radicali dell’Ottocento, da Garibaldi a posizioni più di sinistra, suscitando le resistenze del direttore.
Subito dopo, in vista delle elezioni politiche del ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] della nuova formula politica. Per contrasto, alternativa di governo al partito cattolico e neutralità internazionale spinsero dunque Rossi a sinistra liberale, Soveria Mannelli 2007; E. R., ''un democratico europeo a cura di A. Braga - S. Michelotti ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] democratica.
Grazie anche alla meditazione e alla diffusione attuate dal G., il progetto di "nuova civiltà cristiana" elaborato da papa Pacelli negli anni terminali della guerra, prendeva corpo e rifluiva nel programma politico del nuovo partito ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] atto una opposizione sempre più intransigente alla sinistra interna, contrastando il patto d'unità d'azione, firmato da PCI e PSIUP nel 1943, in difesa dell'autonomia del partito socialista e del socialismo democratico. Nello scontro tra le frazioni ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] partito fascista (legge Scelba). Per evitare il rischio di erosione elettorale delle forze di centro a causa del ritorno della destra e dell’avanzata dellesinistre quello che Aldo Moro definì delle «convergenze democratiche», in carica dal luglio del ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] definitivamente a Roma. Nel 1927 aderì al Partito nazionale fascista e si iscrisse alla neocostituita facoltà muro tra destra e sinistra nel quadro della guerra fredda internazionale. ambito dell’inveramento incrementale dell’ideale democratico. ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] un guadagno immediato, si dedicò, a partire dal 1853, all'insegnamento privato della filosofia, a cui si era sempre collegio elettorale di Melfi a F.D. Guerrazzi, esponente della corrente democratica, che il 22 maggio comunicava di aver già accettato ...
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OBERDAN, Guglielmo
Eva Cecchinato
Daniele Ceschin
OBERDAN, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 1° febbraio 1858 da Valentino Falcier e da Josepha Maria Oberdank.
Il padre era un panettiere originario [...] democratico universitario, finalizzato alla diffusione della propaganda irredentista fra i giovani. Alla notizia della conosciuto durante il soggiorno romano.
Partiti da Roma il 14 settembre Depretis nei confronti dell’Estrema Sinistra. A nulla ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] ). Insieme agli altri capi dei partiti laici, si adoperò per rinsaldare la dellesinistre, quindi gestire con ordine la delicata transizione politico-elettorale, indirizzandola verso la fase costituente di una nuova repubblica. L’Unione democratica ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] del convegno di Firenze dei salveminiani, la Lega democratica per il rinnovamento della politica nazionale, il F. ne fu membro del consiglio centrale. La sua proposta di trasformare in partito la lega non ebbe però consensi decisivi. Al convegno ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...