Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] della città, esponente delPartitodelLavoro, fu scelto in virtù del suo passato antifascista e mentre il PSI raggiungeva l’eccezionale risultato del 19,54%, a fronte del deludente esordio delPartitoDemocratico di Sinistra (PDS) attestatosi al 12 ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] e B. Ballestrero). Nel 1994 sono iniziati i lavori di recupero dell'area del Monastero delle Murate, su linee guida di R. Piano, per trasformarla in un complesso di case popolari; la prima parte è stata inaugurata nel 2004, le altre negli anni ...
Leggi Tutto
Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] del regime nazionalsocialista. Nei regimi liberali e democratici il movimento operaio e sindacale, soprattutto a partire sviluppati conseguente alla diminuzione del peso della classe operaia, accanto alla concentrazione dellavoro di fabbrica, l ...
Leggi Tutto
Il movimento di lotta popolare, politica e militare che si determinò durante la Seconda guerra mondiale (1939-45) nelle zone occupate dagli eserciti tedesco e italiano contro gli invasori esterni e contro [...] politico e sociale di tipo democratico sufficientemente stabile e i paesi Partito d’azione, il Partito socialista italiano di unità proletaria, il Partito comunista italiano; a Roma e nel Mezzogiorno fece parte dei CLN anche la Democrazia dellavoro ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] , accanto alla rigidità del mercato dellavoro, tra i fattori del primo gruppo sono state infatti marcate nel Novecento da più o meno lunghe ma sempre traumatiche esperienze fasciste, e poi, a partire dal secondo dopoguerra, da una vita democratica ...
Leggi Tutto
RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] 280-85; C. Cartiglia, Pittura e storia. Lavoro e classi povere in Italia 1850-1915, Firenze Bologna 1966; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a Porta Pia, alla fondazione delpartito popolare, Bologna 1969; Z. Ciuffoletti, Storia del PSI. i ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] parte, e al lavoro dall'altra; alcuni membri del Bilu andarono anche a Gerusalemme a lavorare come artigiani.
In seguito, il binomio ideale ‛terra-lavoro' cominciò a rompersi. In particolare aumentò il peso dellavoro delle elezioni democratiche; il ...
Leggi Tutto
terrorismo
Giovanni Bianconi
Una guerra senza regole
Il concetto di terrorismo è piuttosto controverso ed è stato definito e interpretato in vari modi. Al di là di distinzioni e precisazioni di natura [...] – agisce in un contesto democratico nel quale avrebbe la possibilità con il terrorismo soprattutto a partire dagli anni Sessanta del 20° secolo.
Il terrorismo ’uccisione di Massimo D’Antona, consulente del ministro delLavoro, e il 19 marzo 2002 a ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] sfruttamento dellavoro forzato cui sottoposero gli Amerindi (il sistema delparte i loro possedimenti mediterranei, il potere fu in ogni caso trasferito a un governo eletto democraticamente; purtroppo le istituzioni propriamente democratiche ...
Leggi Tutto
FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] in nazionalisti e democratici. E in realtà dellavoro. Si trattava di un insieme di provvedimenti i quali, a parole, costituivano, come scrisse lo storico fascista Gioacchino Volpe, "l'opera più originale della rivoluzione fascista". "Si partiva ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...