GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] il G. aveva potuto consultare nel lavoro di riordino degli archivi medicei. Non antimedicea essere stato uno dei più fanatici per il partito dei giansenisti, è anco l'autore dell a Fiesole. Con la caduta del governo democratico, il 4 luglio prese la ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] politici delpartito moderato, come L. Carbonara e F.M. Ruzza.
Nell'agosto fu varata la nuova costituzione democratica, che cattolica. La commissione compì in breve il proprio lavoro, eliminando le parti più innovative e l'articolo che prevedeva l' ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] nei miei interessi, l'essere costretto a lavorare come un martire, non per tirare il fiato in atto per ridare compattezza al fronte democratico, allora spaccato dalle dispute tra federalisti e a fine estate del 1860; per parte sua non riluttava dall ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] nel gruppo liberale bolognese, del diplomatico sagace che da Torino lavora per l'Italia. Nel del mantenimento dell'ordine pubblico contro ogni tentativo di moto democratico di quel terzo partito in formazione, nell'ambito del quale va maturando la ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] democratici ma anche con i liberali.
Nel 1917 si iscrisse al partito socialista riformista dichiarando di condividerne la posizione interventista. Divenuto sostenitore del Italia. La Federazione nazionale dei lavoratori della terra 1901-1926, a cura ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] del suo successo politico nel periodo dell'ultima Repubblica. Con l'esilio riprendeva il suo lavoro e degli ambienti più democratici. Il culmine del suo successo personale veniva raggiunto e all'abbandono di Firenze da parte della Francia, il C. era ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] aver tentato di dare vita a un partito politico di ispirazione cristiana, collaborò attivamente ispirato alle istanze del pensiero democratico cristiano. Pur del 1913. A qualche mese dalle elezioni politiche, il G. si mise, comunque, di nuovo al lavoro ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] Fondamentale fu il rapporto con il pensoso liberalismo e interventismo democratico di Lucangelo Bracci Testasecca, il patrizio toscano che aveva . Lavorò intensamente a un libro su Fiume, del quale non sono finora emersi i materiali. Prese parte alla ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] borghesia col popolo dei lavoratori» (La libertà e i democratico e antiautoritario, la difesa dei socialisti e dei repubblicani e del passim; G. Orsina, Anticlericalismo e democrazia. Storia delPartito radicale in Italia e a Roma, 1901-1914, Soveria ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] Nitti, alla guida del ministero dei Lavori pubblici (14 marzo-21 maggio 1920) e di quello delle Finanze (21 maggio-15 giugno 1920).
Rieletto nel 1919 (XXV legislatura) a capo di una lista denominata Partito liberale democratico e radicale, nel ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...