Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] di governo; alla dottrina democratica contesta la rilevanza empirica del principio della sovranità popolare, come un insieme di gruppi, divisi e discordanti. Da ultimo, a partire dai lavori di Peter M. Bachrach e Morton Baratz, The two faces of power ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] dei tre termini da partedel regime e dei suoi ideologi passa tra una vita affaccendata tra lavoro e consumo e una morte desolata "Critique", 1954, LXXX, pp. 51-70.
Aron, R., Démocratie et totalitarisme, Paris 1958, 1965² (tr. it.: Teoria dei ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] fino all'età della rivoluzione democratica, quando mutano radicalmente i referenti storici da cui partire. In realtà i referenti economico, e gli antichi cittadini erano divenuti schiavi del proprio lavoro. In questo impero di tipo orientale l'eco ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] democratico e liberale del movimento socialista russo, parte integrante, pur nella sua specificità, del movimento socialista europeo del affinità. Ed è proprio su queste affinità che ha lavorato negli anni il lessico politico, con il risultato di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Cleptocrazia
Donatella della Porta e Alberto Vannucci
Introduzione: cleptocrazia e potere pubblico
Il termine 'cleptocrazia', derivante dall'unione delle parole greche klépto, rubare, e krátos, governo, [...] partire da Montesquieu, la tripartizione dei poteri in legislativo, esecutivo e giudiziario è stata vista come conditio sine qua non del moderno Stato liberale. In tempi più recenti, tutti i regimi democratici in Il lavoro intellettuale come ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] di ricchezze seminata, mietuta e messa da parte da loro stessi o dai loro congiunti possa di discriminazione sul posto di lavoro. Tra gli appartenenti al opinione comune che i governi democraticidel periodo postbellico avessero alimentato l' ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] emergenti del Terzo Mondo; a partiti di 'destra' e di 'sinistra'; a movimenti razzisti e democratici; a essa si dovrebbero infatti aggiungere ancora - per citare solo alcuni nomi - i lavori ormai classici di Boyd C. Shafer (v., 1955 e 1972), di ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] intendere questo primo lavorodel M. se si del Malagodi. Egli concepì la politica contemporanea come uno scontro ultimativo tra fascismo e comunismo da un lato e liberalismo democratico la Camera nelle liste delPartito liberale italiano (PLI). ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] ) e alla formazione, da parte di Giuseppe Saragat, delPartito socialista dei lavoratori italiani, che abbandonava la posizione verso la fase costituente di una nuova repubblica. L’Unione democratica per la nuova repubblica (UDNR) fu fondata in vista ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] i fondatori e dirigenti dell'Associazione democratico-radicale del Napoletano, che ebbe vita grama. Roma; nel marzo '73 prese parte a Roma al XII congresso delle impegno; quindi si dedicò a un documentato lavoro su Vetulonia, in Maremma, e condusse ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...