PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] Dopo alcuni studi d’assaggio, si impegnò in un lavoro organico, le Considerazioni sui principi fondamentali dell’economia del socialismo di Stato a seguito di una strisciante alleanza tra il dominante Partito radical-democratico e il nascente Partito ...
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ZAIRE
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(v. congo belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, I, p. 675; congo, App. III, I, p. 419; zaire, App. IV, III, p. 865)
È uno dei più vasti stati dell'Africa; [...] lavorazione offrono un gran numero di posti di lavoro e di fatto oltre la scadenza del 1991. D'altra parte, lo Z. aveva perso, del diritto di voto.
Il momento istituzionale più importante dell'ancora incompiuta transizione a un regime democratico ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] del resto specificazione in altre disposizioni contenute nel medesimo testo, fra le quali sembrano da segnalare l'art. 4, comma 1, nella parte in cui prevede misure destinate a "rendere effettivo" il diritto al lavoro ', ideale democratico e potere ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] e dal godimento di esso da parte dei suoi membri. Nel processo di risorse monetarie, naturali, di lavoro, acquisite attraverso i conferimenti effettuati democratici e dei loro ceti dirigenti.
Nell'attuale ondata di acritica celebrazione delle virtù del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] , che secondo lo studioso tende sempre più verso il sistema democratico, la regola ottimale per il pagamento delle imposte è che messe da parte le teorie del valore-lavoro, dando invece ampio spazio alla teoria della domanda del consumatore e ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] intendere questo primo lavorodel M. se si del Malagodi. Egli concepì la politica contemporanea come uno scontro ultimativo tra fascismo e comunismo da un lato e liberalismo democratico la Camera nelle liste delPartito liberale italiano (PLI). ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] e nazionale. Paronetto, schieratosi dalla parte di Montini e di Righetti, fu , pp. 143-146.
Tra i molti lavori sul Codice di Camaldoli si soffermano sul ruolo di G. Rossini, I, Le origini del progetto democratico-cristiano, Roma 1980, pp. 239-261; ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] spinto da quegli ideali democratico-risorgimentali che animavano alcuni settori a far partedel gabinetto del ministro delle Finanze, Alberto De Stefani, veronese come lui e del quale il padre del F. era assistenziale per i lavoratori e le loro ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...