COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] sfruttamento dellavoro forzato cui sottoposero gli Amerindi (il sistema delparte i loro possedimenti mediterranei, il potere fu in ogni caso trasferito a un governo eletto democraticamente; purtroppo le istituzioni propriamente democratiche ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] divisione sempre più accentuata tra liberalismo conservatore e liberalismo 'democratico', o di sinistra. Negli Stati Uniti, come si leggi a tutela dellavoro, affermando che esse avrebbero attenuato la presa delpartito socialdemocratico sulla classe ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] associazionistico moderno in una forma pura e sui generis. È il modello democratico quale ci è stato tramandato da A. de Tocqueville. Esso si basa lavoratori, associazioni padronali e governo/partiti (v. Wilensky, 1976); ma si tratta soprattutto del ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] , i progressisti aspiravano ad un governo più democratico e più attento alle esigenze degli individui; Organizzazione Internazionale delLavoro) ha creato un'ampia rete di convenzioni, le quali hanno ricevuto ampia adesione da parte degli Stati; ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] sovvenzionate dallo Stato sotto il controllo democraticodel popolo lavoratore. La diffidenza marxista nei confronti della cooperazione fu condivisa a lungo, sul piano teorico, dai partiti socialdemocratici aderenti alla Seconda Internazionale (1889 ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] partito può, in alcune regioni, costituire da solo un 'gruppo' e beneficiare di tutti i vantaggi procedurali, funzionali e finanziari legati all'esistenza di un gruppo), ma l'organizzazione dellavoro concezioni, funzioni democratiche e amministrative ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] persona, nello stato oligarchico da poche persone e nello stato democratico dall'insieme dei cittadini. Quest'ultimo si distingue, a dignitosa esistenza. In effetti la retribuzione dellavoratore è vista come divisa in due parti, delle quali l'una è ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] alle ideologie fasciste, e se nelle società democratico-borghesi esista un potenziale di minaccia collegato ulteriori qualificazioni. D'altra parte la crescente specializzazione e professionalizzazione dellavoro determina un progressivo isolamento ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] , come la tutela dellavoro delle donne e dei parte degli uomini di governo del tempo - della dichiarazione di guerra alla Germania, avvenuta il 18 ag. 1916, che parve soddisfare la concezione di guerra europea cara agli interventisti democratici ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] anche perché il F. non era uomo di partito e non amato, in sostanza, né dai Fu l'errore universo dei "democratici", se di errore è lavoro degli universitarii ginevrini e l'intervento di Albert Thomas, direttore dell'Ufficio internazionale dellavoro ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...