COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] dai repubblicani, si distaccò dalla Camera dellavoro di Forlì, in mano ai socialisti. Sempre nel 1902 i repubblicani riconquistarono il comune di Cesena. Con il radicamento delpartito repubblicano nell'amministrazione locale e nelle organizzazioni ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] soprattutto per volontà del B.: ad un effettivo e democratico decentramento, per delLavoro, di molte commissioni ministeriali e parlamentari, nel 1922, con Turati, Treves e Prampolini, partecipava alla scissione del P. S. I. e costituiva il Partito ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] democratici, nel novembre 1890 contribuì alla crisi della giunta e da allora si avvicinò all'Unione liberale, che lo candidò alle successive elezioni.
Affiliato alla massoneria, fece partedel Consiglio direttivo del La Camera dellavoro nella vita ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] (1947) l'inedito Cours da lui scoperto nel 1942. La maggior parte degli studi di storia della filosofia e della pedagogia sono raccolti nei volumi Dall'umanesimo alla scuola dellavoro. Studi e saggi di storia dell'educazione (Firenze 1940) e ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] altri esponenti del movimento e del vecchio Partito popolare (tra cui A. Pellizzari), costituì il Partitodemocratico sociale cristiano della delle trattative per il rinnovo dei contratto di lavoro dei metalmeccanici, raccomandò in una circolare all' ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] sindacali, alla scuola dellavoro, lì dove è delpartito comunista, massimo dirigente del. Fronte della gioventù, il C. portò avanti una delle claborazioni teoriche più ricche e stimolanti sui nodi di fondo della transizione ad una società democratica ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] frangente entrò invece a far parte della Deputazione di storia patria essere eletto deputato del Regno d'Italia. Ritenuto probabilmente troppo democratico da alcuni, dellavoro compiuto nel 1849 sulle carte dell'Inquisizione, pubblicò l'Estratto del ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] stati commessi gravi errori militari e che né allora il partitodemocratico né ora quello socialista avevano niente a che vedere definita dal critico più accurato del C., Bruno Maier), trattandosi di un lavoro "egualmente lontano dalla compilazione ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] società commerciali, la nomina di parte dei membri del consiglio di amministrazione da parte della Confederazione dei datori di lavoro e di quella dei lavoratori. Sembrandogli tale progetto "una quasi demolizione del diritto di proprietà come diritto ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] mutuo soccorso e operaie. Ma nonostante tali provvedimenti riguardassero una parte esigua del mondo dei lavoro, e avessero un contenuto più filantropico che realmente democratico, l'opposizione conservatrice e reazionaria provocò una crisi di governo ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...