DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] mostrame le leggi, è, dall'altra parte, necessariamente portata a studiare il soggetto ispirati ad una visione democratico-egualitaria del ruolo dell'istruzione pubblica Stato, ma, prima di tutto, i lavoratori della scuola e sosteneva che essa dovesse ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] democratico", fu scelto, nel settembre del 1860, come decurione della città. Nelle elezioni amministrative del assiduità ai lavori dell'assemblea V. Volpicelli, Le elezioni napolet. del 10 settembre e la parte conservativa in Italia, in Riv. universale ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] democraticadel movimento unitario, sopravanzata dai liberali moderati dopo le sconfitte del biennio 1848-49 e l’ascesa del Piemonte cavouriano. Nel lavoro sorprendere, e sacrificare i pochi corifei delpartito opposto» (ibid.), Padula si collocava ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] su posizioni di interventismo democratico. Ufficiale addetto alla rifiutato. Ha chiesto alla Direzione delPartito la tessera. Gli è stata lavoro nella transizione fascista dentro le istituzioni. Lo sbocco finale sarebbe stato la scomparsa del ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] Conclusasi l'esperienza del Folchetto, il F. prese a lavorare per La Provincia avviata sulla strada del progresso democratico, tuttavia minacciata dai partedel governo.
Non nascose le sue preoccupazioni per i crescenti successi elettorali delpartito ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...]
Intanto lavorava ad un saggio, rimasto inedito, sulla teoria del valore lavoro in fase si avvicinò al meridionalismo democratico di Salvemini e di De del movimento degli ex combattenti e delPartito sardo d'azione.
In vista della battaglia del ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] partito repubblicano; nel 1880 partecipò alla fondazione della Società democratica della gioventù, della Fratellanza repubblicana milanese e del chiarito che la mappa serviva per l'esecuzione dei lavori da parte della Edison, ma il D. venne lo stesso ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] , entrando comunque a far partedel consiglio nazionale dell'Unione uomini e del Movimento dei laureati di Azione cattolica. Dall'agosto del 1943 partecipò attivamente alla ricostruzione del movimento democratico cattolico napoletano, portandovi in ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] parte, con il grado di caporale, di una compagnia di volontari comandata da G. Medici, che si pose a disposizione del governo democratico aver rifiutato la candidatura a deputato, entrò a lavorare nella Società delle ferrovie dell'Alta Italia, dove ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] partito d'azione, d'ispirazione democratica, e il partito cavouriano l'Archivio storico siciliano ospitò un suo lavoro su I capitoli nuziali di Anna Cabrera amministrazione della giustizia in Sicilia verso la fine del secolo XVIII, XVII [1892], pp. ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...