LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] . Dopo l'intervento italiano il L. chiese di partire volontario per il fronte; dapprima la sua domanda fu del bambino, il "fanciullo poeta", reclamando al centro dellavoro idealista, meridionalista e interventista democratico, monista e pluralista, ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] meridionale delpartito, del direttivo della federazione comunista di Napoli, eletto nel 1946 nelle liste del Blocco popolare consigliere comunale a Napoli, partecipò attivamente al lavoro di coordinamento delle forze democratichedel Mezzogiorno ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] parte attiva alle iniziative culturali del fascismo, preferendo loro quelle promosse nel mondo cattolico.
Nel 1940 pubblicò alcuni lavori ), pp. 263-285; La libertà del cristiano e lo Stato democratico, in La Riv. del clero italiano, XLVII (1966), pp. ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] sedute, svolgendovi un'importante relazione; nel luglio 1931, in rappresentanza del segretariato del PPI all'estero, prese parte ai lavoridel congresso tra i partitidemocratici europei, svoltosi a Lussemburgo.
Negli ultimi anni, trasferitosi a ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] , 258-261; S. Sechi-S. Merli, Dimenticare Livorno. Sul partito unico dei lavoratori 1944-1947, Milano 1985, ad Indicem; G. Averardi, I socialisti democratici. Da palazzo Barberini alla scissione del 4 luglio 1969, Roma 1986, ad Indicem. Cfr. inoltre ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] protestantes, indicava come scopo dellavoro l'esame puntuale delle che conducevano dal Norditalia a Roma e alla parte meridionale dello Stato papale; così il G tra Chiesa e Stato nel nuovo regime democratico. L'anno successivo accolse Pio VI che ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] capolista del raggruppamento democraticodelLavoro, A. Labriola, egli aveva attuato fin dall'inizio di maggio forti pressioni sugli industriali per evitare la chiusura degli stabilimenti. Ma il mondo imprenditoriale, seppur in larga parte ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] fondazione della Camera delLavoro all’avvento del fascismo e Vita di quando «il concetto della proprietà di una persona da parte di un’altra non è distrutto nel suo fondamento e politici: perché il femminismo democratico e liberale aveva scambiato la ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] , fino alla fondazione stessa delPartito popolare italiano, che vide , ampia, aperta, illuminata, dellavoro teologico, che mi aveva entusiasmato quei gruppi di cattolici democratici che fin dagli ultimi anni del conflitto mondiale cominciavano a ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] Tuveri, già deputato e noto pubblicista democratico-mazziniano. Nel 1866 contribuì, sempre lavoro, sul riposo settimanale e festivo, sul lavoro femminile e minorile, sull'abolizione dellavoro liberale e una "utopia" delpartito capace di aggregare le ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...