PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] democratico cristiane sia l’influenza che sugli universitari esercitava la figura del costante e difficile lavoro di tessitura interno 2000, pp. 643-672; Ead., La FUCI tra modernismo, partito popolare e fascismo, Roma 2000; Ead., La Fuci prima di ...
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PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] dei ‘militari’ sembrarono in parte ricucirsi alla fine del 1854; in questo periodo le questa posizione ambigua all’interno del campo democratico, va ricordato che, in un da Antonio Drei come strumento di lavoro per i suoi studi di storia faentina ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] . Partecipò ai lavori della giunta del Bilancio e, nel 1921, su indicazione del gruppo parlamentare socialista venne eletto vicepresidente della Camera.
Nell'ottobre del 1922 fu tra coloro che, dopo aver abbandonato il Partito socialista italiano ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] militando nelle file delPartito radicale. A Rovigo fu tra i collaboratori del giornale democratico L’Adigetto, che libertà, lavoro’, costituito a Bologna da esponenti del conservatorismo liberale, del radicalismo antisocialista e del combattentismo ...
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GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi partedel Corpo volontari [...] 1947), entrò nel Partito socialista dei lavoratori italiani e poi nel Partito socialista democratico italiano. Dal febbraio Chabod. E il G., come studioso dell'Umanesimo e del Rinascimento, fu segnato dall'influsso di questo. Nella collana dell ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] mazziniana e per rintuzzare la propaganda dei cosiddetti ‘fusionisti’, quei democratici che specie dopo il fallimento del moto milanese del 6 febbraio 1853 si staccarono dal partito mazziniano per fondersi con le altre forze liberali e accantonare la ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] rimaneva per il C. l'individuazione del potenziale democratico e libertario delle élites operaie. Per questa 'anno seguente era eletto deputato nelle liste del P.S.L.I. e prendeva parte ai lavori della Commissione istruzione e belle arti.
Aveva ...
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PITTONI, Bianca
Giovanni Contini Bonacossi
PITTONI (Tosoni Pittoni), Bianca. – Nacque a Trieste il 20 marzo 1904 da Valentino Tosoni Pittoni e da Caterina Zebochin. Il padre, austro-marxista deputato [...] formazione di volontari creata e guidata da André Malraux; Pittoni lavorò prima a Radio Barcellona, poi si spostò a Madrid quest’ultima sempre più critica nei confronti del PSDI (Partito Socialista Democratico Italiano; Galli, 2009, pp. 66- ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] ideologiche ebbe su di lui, come del resto su gran partedel movimento democratico comasco, Lorenzo Valerio (prefetto dal 1860 al '64). Nella scia del Perti, il B. si distinse come studioso e realizzatore del mutualismo operaio.
Fonti eBibl.: G. B ...
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ASSERETO, Gerolamo
Umberto Coldagelli
Nacque a Recco nel 1543, da antica famiglia originaria di Assereto, villaggio nei pressi di Rapauo, resa illustre dalla sua attività mercantile. L'A. ebbe una gioventù [...] e guidata dalla nobiltà nuova, si batteva per un allargamento democratico della costituzione oligarchica e, in specie, per l'abolizione dell'odiosa legge del Galibetto. Rappresentò il suo partito al convegno di Casale che ridiede pace a Genova; così ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...