Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] G. Bruzzesi e l'anno dopo prendeva parte alla spedizione che si sarebbe conclusa alle fino ad allora dalla Sinistra democratica. Il 2 ag. 1874 primo governo, assegnò i due posti chiave del Tesoro e delLavori pubblici, prima ricoperti da L. Luzzatti e ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] dello Stato democratico, anche perché lavori preparatori e poi a dirigere, come vicepresidente, il convegno ecclesiale su Evangelizzazione e promozione umana (1974), favorendo quella che C. Bo ha chiamato la "riscoperta del cristianesimo da parte ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] democratica liberale rimanendo in carica fino al 1922. Dopo la scissione delPartito Comunista d’Italia scelse di aderire al Partito sul divorzio e dello statuto dei lavoratori), e di attuazione del dettato costituzionale (l’istituzione delle regioni ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] del Comitato segreto, sottoponendolo ad un impegno, soprattutto psicologico, al quale forse non era preparato. D'altra parte, nel momento in cui colpiva chi gli lavorava denigrazione, e di G. Berti, I democratici e l'iniziativa merid. nel Risorg., ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] di primissimo piano quale deputato democratico e sindaco nel 1901-04, , poi per molti anni a Trapani, dove lavorò sia al penale sia al civile.
Dalla moglie
In effetti la sentenza del maxiprocesso Abbate + 706 (in parte è pubblicata con il titolo ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] 29 marzo 1874, intervenendo nei lavoridel XIV congresso delle società operaie, del giornalismo, già avvicinato in precedenza con una serie di corrispondenze per un foglio democraticopartiti chiaramente definiti e quindi preda del trasformismo e del ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] politica, 22 giugno e 22 luglio 1915).
Partito per il fronte nel 1916, egli fissava 1943). Negli ultimi due lavori il F. insisteva sul e nella storia del Mezzogiorno, in Basilicata, 1978, nn. 7-9, pp. 4-7; Meridionalismo democratico e socialismo. La ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] nazifascista. Pur continuando a svolgere il suo lavoro di giudice fino al marzo 1945 (quando dovette , a partire dagli anni Cinquanta, come uno dei più autorevoli storici dei settori radicali e democraticidel pensiero politico del Settecento e ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] "dall'arido studio delle leggi".
Democratico, fu tra i principali sostenitori della dell'emigrazione italiana. Entrato a far partedel Comitato di Londra, fu, nel Confalonieri al Mazzini, in un incessante lavoro di aiuto e collegamento.
Con i ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] stati alla base di tanti futuri lavori, fra cui si ricordano i gioielli nelle sue varie graduazioni, il movimento democratico, che stigmatizzava con la facile definizione anche prender parte alle più importanti iniziative politiche del nuovo regime: ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...