CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] . Partecipò ai lavori della giunta del Bilancio e, nel 1921, su indicazione del gruppo parlamentare socialista venne eletto vicepresidente della Camera.
Nell'ottobre del 1922 fu tra coloro che, dopo aver abbandonato il Partito socialista italiano ...
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GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi partedel Corpo volontari [...] 1947), entrò nel Partito socialista dei lavoratori italiani e poi nel Partito socialista democratico italiano. Dal febbraio Chabod. E il G., come studioso dell'Umanesimo e del Rinascimento, fu segnato dall'influsso di questo. Nella collana dell ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] mazziniana e per rintuzzare la propaganda dei cosiddetti ‘fusionisti’, quei democratici che specie dopo il fallimento del moto milanese del 6 febbraio 1853 si staccarono dal partito mazziniano per fondersi con le altre forze liberali e accantonare la ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] rimaneva per il C. l'individuazione del potenziale democratico e libertario delle élites operaie. Per questa 'anno seguente era eletto deputato nelle liste del P.S.L.I. e prendeva parte ai lavori della Commissione istruzione e belle arti.
Aveva ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] ideologiche ebbe su di lui, come del resto su gran partedel movimento democratico comasco, Lorenzo Valerio (prefetto dal 1860 al '64). Nella scia del Perti, il B. si distinse come studioso e realizzatore del mutualismo operaio.
Fonti eBibl.: G. B ...
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ASSERETO, Gerolamo
Umberto Coldagelli
Nacque a Recco nel 1543, da antica famiglia originaria di Assereto, villaggio nei pressi di Rapauo, resa illustre dalla sua attività mercantile. L'A. ebbe una gioventù [...] e guidata dalla nobiltà nuova, si batteva per un allargamento democratico della costituzione oligarchica e, in specie, per l'abolizione dell'odiosa legge del Galibetto. Rappresentò il suo partito al convegno di Casale che ridiede pace a Genova; così ...
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CASARETO (Casaretto), Giovanni Battista (Giambattista, Giobatta), detto Antonio
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 23 luglio del 1826, figlio primogenito di Giovanni Battista e di Teresa Castagneto [...] politica come membro del Comitato delPartito d'azione in Genova del 1859, tornò a Genova, ove riprese con rinnovato impegno la propria attività. Repubblicano intransigente, nel maggio-giugno 1860 collaborò con il foglio democratico di lavoro, fu ...
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EMILIANI, Giovanni
Vladimiro Satta
Nacque il 10 nov. 1842 a Castel Bolognese (Ravenna) da Giovanni Antonio e Domenica Borghesi, di famiglia benestante. e compi gli studi presso il collegio S. Luigi [...] per l'assunzione di lavori, sorta nel 1890, avente finalità collettivistiche. Fu pure segretario della locale congregazione di Carità.
Con la progressiva conquista del potere locale da parte dei moderati, i democratici vennero a trovarsi in ...
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BERGAMO, Guido
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Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] partito.
Grazie alla sua attività i repubblicani conquistarono e mantennero dal 1919 al 1925 gli undici comuni del Montebellunese, sviluppandovi una vasta organizzazione cooperativistica collegata alla camera dei lavoro repubblicana di Treviso (che ...
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ARMIROTTI, Valentino
Elsa Fubini
Nato a Sampierdarena nel 1844, fu dapprima operaio nello stabilimento Ansaldo; poi si trasferì a Milano, dove lavorò come fonditore di caratteri. Nel 1866 si arruolò [...] i sostenitori dell'opportunità di tener diviso il lavoro di agitazione politica da quello di rivendicazione democratico borghese, come lo definisce il Michels, e fece partedel Fascio della democrazia ispirato dal Cavallotti; al IV congresso del ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...